BANGKOK (Thailandia) – Una sconfitta che brucia, ma che lascia il segno nella storia. Dopo l’eliminazione agli ottavi di finale del Mondiale femminile contro la Turchia (0-3), il tecnico della Slovenia Alessandro Orefice ha espresso tutta la sua emozione e gratitudine nei confronti della sua squadra.
"Non ho parole per spiegare quanto io sia orgoglioso di questo gruppo, delle giocatrici, dello staff, della federazione, di questo paese" – ha dichiarato commosso – "Un anno e pochi mesi fa sapevamo bene da dove partivamo. Guardare dove siamo arrivati oggi e come abbiamo chiuso questo storico cammino nella nostra prima partecipazione a un Mondiale è qualcosa di incredibile."
Sul futuro di questa giovane formazione Orefice non ha dubbi: "Certo, oggi c’è grande dolore per aver perso questa partita combattuta punto a punto contro una squadra di altissimo livello. Ma nel mio cuore sento che queste ragazze hanno iniziato a scrivere la storia della pallavolo slovena."
“Siamo arrivati a questo torneo da ventesimi nel ranking e abbiamo chiuso tra le prime sedici. Credo, sento con forza che continueranno a scrivere qualcosa di importante. Questo è solo l’inizio.”