Mondiali | 03 settembre 2025, 18:32

Mondiali F.: Velasco e l’Italia umile e consapevole. "Nessuna presunzione, ogni partita è una montagna da scalare"

Redazione Volleyball.it

Una bacchettata ai quotidiani: "Non titolare che vinceremo il mondiale!. Non è un atteggiamento nella nostra filosofia, siamo qui, giorno per giorno, è un titolo che non ci rappresenta"

Mondiali F.: Velasco e l’Italia umile e consapevole. "Nessuna presunzione, ogni partita è una montagna da scalare"

BANGKOK (Thailandia) – A fine partita, dopo il netto 3-0 rifilato alla Polonia nei quarti di finale del Campionato del Mondo, Julio Velasco si tiene lontano da facili celebrazioni. Il commissario tecnico azzurro elogia sì la prestazione, ma soprattutto lo spirito del gruppo.

"Vincere 3-0 contro una squadra forte come la Polonia è importante" – spiega – "ma non mi piace fare classifiche sulle prestazioni. Quello che conta è come ci siamo arrivati: le ragazze si allenano con impegno ogni giorno, sono concentrate, non mollano mai. E quando non molli, difendi. Il gruppo è equilibrato, bilanciato in tutti i fondamentali. Questo dà sicurezza."

Il riferimento al recente ottavo con la Germania, più complicato del previsto, torna utile per tracciare un confronto. "Contro la Germania eravamo un po' nervosi, era la prima volta che affrontavamo quella squadra con le titolari. Ma oggi siamo cresciuti. Le ragazze stanno bene, e questo è importante in vista di una semifinale ancora più difficile."

Sulla striscia di vittorie consecutive, Velasco glissa: "Evitiamo di contarle. Il nostro orgoglio non nasce dai numeri ma da come questo gruppo risponde dopo quattro giorni senza giocare. Si riconnettono subito con ciò che serve fare. Sono autonome, autorevoli. Sanno leggere il gioco, prendere decisioni. Ale ha distribuito il gioco benissimo oggi, ma tutto il gruppo lavora al massimo."

Il tecnico si sofferma anche sulla mentalità: "A inizio anno ho chiesto loro di essere consapevoli ma umili. L’umiltà è rispetto autentico per ogni avversario. Non dobbiamo sembrare presuntuosi. Ho visto un’intervista bellissima ad Anna Danesi, ma il titolo ‘Vinciamo il Mondiale’ non ci rappresenta. Noi ci proviamo, sì, con fiducia, ma senza proclami."

Sul cammino che attende l’Italia in semifinale, Velasco è chiaro: "Non possiamo più sbagliare. Ogni partita è uno scontro da dentro o fuori. Forse affronteremo il Brasile, ma anche la Francia sta facendo un grande torneo. Oggi il Giappone ha vinto al tie-break con l’Olanda: tutte soffrono. E anche noi, anche quando vinciamo 3-0, soffriamo. L’importante è farlo con determinazione, con umiltà, senza crederci più forti a prescindere. Siamo forti, ma ogni partita ha la sua storia."