Mondiali: De Giorgi, "Contro l'Argentina siamo stati speciali. Ora vogliamo giocarci le nostre carte"

PASAY CITY (Filippine) – Dopo la convincente vittoria dell’Italia per 3-0 contro l’Argentina agli ottavi di finale del Mondiale maschile, il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi ha commentato con soddisfazione la prova degli azzurri, evidenziando i progressi della squadra rispetto al match precedente.

"Oggi siamo cresciuti rispetto alla partita con l'Ucraina" – ha sottolineato – "e nei tornei come questo è fondamentale riuscire a migliorare partita dopo partita. I ragazzi hanno disputato un’altra prova solida, siamo riusciti a giocare una buona pallavolo e fare cose davvero interessanti. Siamo contenti, ma adesso pensiamo a recuperare e a capire chi sarà il nostro prossimo avversario nei quarti di finale."

Parlando dell’approccio mentale, De Giorgi ha rimarcato l’importanza della sfida con l’Ucraina come banco di prova: "Quella partita ci ha allenato mentalmente. Oggi siamo stati ancora più solidi e compatti, un aspetto importante per crescere in questo tipo di competizioni."

Sul piano tattico, il tecnico ha spiegato: "Con un palleggiatore del livello di De Cecco, se gli lasci ricevere bene, leggere il suo gioco diventa complicato. Abbiamo lavorato per metterli in difficoltà sin dalla battuta e direi che ci siamo riusciti. Quando riesci a mettere pressione continua, costringi anche un campione come lui a prendere decisioni sotto stress. E poi l’Argentina è una squadra che ti porta su scambi lunghi: oggi siamo rimasti sempre concentrati sulla palla successiva, con lucidità. I ragazzi da questo punto di vista non sono stati perfetti, ma speciali."

Infine, De Giorgi ha invitato a non cedere all'entusiasmo e a restare focalizzati sul percorso: "Abbiamo celebrato, ma non troppo. È stata una grande sfida oggi, certo, ma ce ne aspetta subito un'altra. In questo Mondiale non si può mai dare nulla per scontato. Sappiamo di avere la nostra occasione e vogliamo giocarci al massimo le nostre carte."