Superlega | 28 ottobre 2025, 20:45

Il pagellone di Time Out....

Luca Muzzioli

I voti su partite e fatti della settimana

Tornano i Blu Brothers

Tornano i Blu Brothers

MODENA - Il pagellone di "Time Out"

Il pagellone della settimana della 2ª giornata di Superlega


Voto 7 – CUNEO
Dopo più di undici anni torna in Superlega, torna con oltre 3.000 spettatori, torna con i Blue Brothers, simbolo di un’epoca allegra e genuina della pallavolo. Tifo vero, passione autentica, entusiasmo contagioso. E subito una sanzione, quasi un marchio di riconoscimento. È la pallavolo che ci piace: calda, viva, ma sempre nel rispetto e nell’educazione.

Voto 4 – ARABIA SAUDITA
A meno di dieci giorni dalla trasferta della Del Monte Supercoppa a Dammam, arriva il caos: litigi interni, dubbi su impianti, fondi e organizzazione. Quattro squadre italiane, tifosi e stampa pronti alla prima uscita ufficiale del volley tricolore all’estero, e invece regna la confusione.

Voto 6 – MODENA (media ponderata)
Alla Valsa Group un bel 8 di campo per la vittoria convincente al PalaPanini contro una Monza ancora in cerca di sé, ma il voto complessivo si abbassa per la cornice. Solo 2.800 spettatori alla prima casalinga – dato più basso da almeno quattro anni – e una società che annuncia il rinnovo di Alberto Giuliani in una normale conferenza prepartita. Un gesto importante, ma forse meritava ben altra platea.

Voto 6.000 – IVAN ZAYTSEV
Traguardo tondo e prestigioso per lo Zar, che tocca quota 6.000 punti nel campionato italiano: 5.160 in Superlega e 842 in A2. Numeri che raccontano un’intera carriera di continuità e talento. Contro Cisterna si è confermato decisivo in una gara che per Cuneo valeva – e varrà – molto in chiave salvezza.

Voto 11 – VERONA
Undici come gli ace messi a segno in appena tre set contro Grottazzolina. Un dato che parla da sé. La squadra di Fabio Soli mostra un’energia travolgente: Darlan e Mosic in evidenza, servizio devastante e un entusiasmo contagioso. La ricezione resta da sistemare, anche per un Keita non ancora al meglio, ma con un servizio così, quasi non serve. Mercoledì la sfida con Milano, poi il primo vero esame con Trento.

Voto Entusiasmo – PERUGIA-LUBE
Il big match della giornata non ha deluso. Cinque set di spettacolo puro, chiusi da una Sir Perugia trascinata da uno Semeniuk formato “supereroe”: batte come un forsennato, attacca in pipe, difende, costruisce. Una gara che ricorda a tutti quanto sia alto il livello della nostra Superlega.

Voto già 7 – TRENTO
Solida, compatta, concreta. La Itas Trentino archivia in tre set la pratica Padova con una prova pulita e continua. Ramon Giordi si inserisce alla perfezione nel sistema di gioco, sostituendo con equilibrio e qualità Lanza. Per i campioni d’Italia un segnale chiaro: la fame è rimasta intatta.

Voto Baby – CISTERNA
La squadra paga una diagonale palleggiatore-opposto Fanizza (2004) e Barotto (2005) giovanissima e dovrà necessariamente cambiare passo, magari anche tornando sul mercato, se non vorrà restare troppo a lungo invischiata nelle zone basse della classifica. Forse, tra diagonale giovane e allenatore debuttante, le scommesse iniziano a essere un po’ troppe.