Superlega: Milano ci prova due set, ma Verona vince 3-0 ed è per la prima volta sola in vetta al campionato

Posticipo 3ª Giornata 
Rana Verona - Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-22, 25-20)
Rana Verona: Christenson 4, Mozic 12, Vitelli 5, Ferreira Souza 4, Keita 14, Cortesia 9, Zingel (L), Planinsic 0, D'Amico (L), Sani 9, Bonisoli 0. N.E. Valbusa, Gironi, Glatz. All. Soli. 
Allianz Milano: Barbanti 1, Otsuka 5, Di Martino 4, Reggers 10, Recine 10, Caneschi 5, Masulovic (L), Staforini 0, Catania (L), Lindqvist 0, Benacchio 0. N.E. Ichino, Kreling. All. Piazza. 
ARBITRI: Cesare, Santoro. 
NOTE - durata set: 25', 25', 25'; tot: 75'.
MVP: Lorenzo Cortesia (Rana Verona)

VERONA – La Rana Verona continua a correre nella Superlega Credem Banca 2025/26 e conquista la terza vittoria consecutiva, superando 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) un’Allianz Milano combattiva nei primi due parziali ma costretta alla resa di fronte alla superiorità offensiva dei padroni di casa. La squadra di Fabio Soli si conferma a punteggio pieno grazie a un attacco dirompente (61% di efficacia e 44 punti su 72 palloni giocati), mentre i milanesi di Roberto Piazza restano ancora a secco di punti dopo due trasferte consecutive con Perugia e Verona.

Per la città di Verona, in serie A con società diverse società, è la prima volta da capolista solitaria in Superlega.  

In campo  - Milano parte ancora con Barbanti in regia e Reggers opposto, Recine e Otsuka in banda, Di Martino e Caneschi al centro, Catania libero. Nessuna sorpresa invece per Verona, che conferma Christenson in diagonale con Darlan, Mozic e Keita schiacciatori, Cortesia e Vitelli centrali, D’Amico libero.

La partita - Nel primo set l’Allianz prova subito a sorprendere i padroni di casa, portandosi avanti fino al 7-12 con ace di Reggers e un buon impatto di Recine e Di Martino. Soli cambia assetto inserendo Sani per Darlan, e la mossa risulta decisiva: la Rana Verona ricuce lo strappo, pareggia sul 17-17 e completa la rimonta con Mozic e Vitelli, chiudendo 25-22. 

Nel secondo parziale il tecnico scaligero conferma Sani, e il copione si ripete. Milano guida fino al 19-21 grazie a una buona serie di Di Martino e alle diagonali di Recine, ma il turno in battuta di Cortesia ribalta l’inerzia: due ace consecutivi e un break che vale il 25-22. 

Nel terzo set Verona dilaga fin dalle prime battute, allungando con Keita e Mozic fino al 25-20 finale.

A fine gara, Fabio Soli ha sottolineato come la squadra sia ancora in fase di costruzione, pur con risultati già importanti: "Tre vittorie su tre ci inorgoglisce e ci dà energia per continuare sul percorso che è appena iniziato e non dobbiamo perdere di vista. Non abbiamo iniziato bene e siamo riusciti a girare il primo set, nel secondo grazie alla battuta di Cortesia abbiamo dato uno slancio. Dobbiamo migliorare nella gestione dell’ansia di prestazione che ci ha impedito di partire forti, ma il gruppo sta crescendo e questo è ciò che conta".

Sul fronte opposto, Gabriele Di Martino ha riconosciuto la forza degli avversari ma anche i segnali positivi dei meneghini: "Sapevamo di incontrare una formazione completa in tutti i reparti, però oggi devo dire che, a parte il risultato, non ci sono stati solo elementi negativi. Nei primi due set abbiamo giocato una pallavolo davvero resiliente. A muro era particolarmente difficile contro le loro altezze, ma abbiamo espresso un livello di difesa elevato. Dobbiamo lavorare su ciò che abbiamo sbagliato nelle fasi finali dei set".