Redazione Volleyball.it
VERONA - Dopo il successo per 3-0 contro una Milano rimaneggiata ma combattiva, Rok Mozic analizza con concretezza il momento positivo della sua Rana Verona, capolista a punteggio pieno dopo tre giornate di Superlega.
"Siamo molto contenti di questi tre punti, soprattutto per com’è iniziata la gara" – racconta Mozic – "Abbiamo sbagliato tante battute, loro sono partiti forte perché non avevano nulla da perdere, nonostante le assenze importanti. È stata una partita diversa da come ce l’aspettavamo."
Nel secondo set, la svolta arriva nel finale: "Abbiamo fatto ace, io e Francesco, e questo ci ha ridato energia. Poi siamo stati bravi a chiuderlo, come anche il terzo set dove siamo sempre rimasti avanti. Credo sia stato importante limitare Regers, il loro attaccante più forte."
Rispetto ai match precedenti, l’analisi di Mozic si allarga al percorso complessivo di crescita: "Contro Piacenza abbiamo affrontato una squadra forte e fisica, mentre a Grottazzolina era una gara dove dovevamo vincere ma in un contesto difficile, in un palazzetto molto caldo. Oggi con Milano eravamo favoriti e sapevamo che dovevamo portarla a casa. Loro hanno fatto bene nel primo set, poi siamo riusciti a prendere il controllo."
All’orizzonte ora si profila un primo vero big match stagionale: la trasferta a Trento, domenica sera alle 19.30. "È un test importante per capire dove siamo. Finora abbiamo affrontato ottime squadre, ma Trento è una delle big. Per fortuna abbiamo coach Fabio (Soli), che li conosce bene avendoli allenati due anni. Sa dove sono i pochi punti deboli."
La chiusura è un segnale di ambizione: "Noi dobbiamo pensare al nostro gioco. A Trento andremo a fuoco, vogliamo dargli fastidio e portare via punti. Sarebbe un risultato importante."
