Superlega | 09 novembre 2025, 23:20

Superlega: Piacenza domina due set. Giannelli ko, nelle mani di Argilagos Perugia rimonta

Luca Muzzioli

Lorenzetti sfrutta al meglio tutti gli uomini in panchina e trova la soluzione per recuperare dallo 0-2 al 3-2 contro una Gas Sales Piacenza che, finalmente al completo, mostra buon gioco e piglio per due set

Superlega: Piacenza domina due set. Giannelli ko, nelle mani di Argilagos Perugia rimonta

6ª Giornata - SuperLega Credem Banca
Gas Sales Bluenergy Piacenza - Sir Susa Scai Perugia 2-3 (25-20, 25-11, 21-25, 21-25, 8-15) 
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Porro 0, Mandiraci 16, Galassi 6, Bovolenta 21, Gutierrez 13, Simon 8, Loreti (L), Leon 1, Pace (L), Comparoni 0, Travica 0, Bergmann 2, Seddik 0. N.E. Andringa. All. Boninfante. 
Sir Susa Scai Perugia: Giannelli 0, Plotnytskyi 9, Loser 7, Ben Tara 14, Semeniuk 10, Russo 2, Gaggini (L), Argilagos 4, Dzavoronok 1, Solé 9, Colaci (L), Ishikawa 7. N.E. Cvanciger, Crosato. All. Lorenzetti. 
ARBITRI: Zavater, Pozzato. 
NOTE - durata set: 28', 22', 25', 29', 16'; tot: 120'.

PIACENZA - Partita dai due volti al PalaBanca: nei primi due set Piacenza domina e si porta sul 2-0 con un secondo parziale 25-11. La squadra di Boninfante, finalmente al completo con Porro (foto sotto) e Galassi, parte forte, con Bovolenta e Mandiraci esplosivi. Poi la svolta: Perugia cambia Giannelli, non al meglio fisicamente, e trova equilibrio con Argilagos in regia e l’ingresso di Ishikawa e Dzavoronok per Plotnytskyi e Semeniuk. Tutti e quattro portano un contributo decisivo, ma il più costante è Ben Tara, eletto MVP. Importante anche il ritorno di Loser nel finale, quando Perugia prende il controllo. Tie-break senza storia: 8-2 al cambio campo, 15-8 il finale. Piacenza porta a casa un punto, potevano essere di più; Perugia dimostra invece che c’è sempre, anche quando non c’è.

La partita - Parte fortissimo Piacenza, finalmente al completo con il palleggiatore Porro in campo e i centrali Galassi e Loser presenti. Perugia schiera la diagonale di posto 4 Semenyuk–Plotnytskyi, ma l’avvio è tutto dei padroni di casa: 6-2, grazie a una buona presenza a muro e contrattacco della Gas Sales Bluenergy Piacenza.
Mandiraci e Bovolenta sugli scudi nel prosieguo: 12-7. Qualche apprensione per Loser, che ricade male da muro ma rientra regolarmente. L’attacco di Piacenza continua a funzionare, con Bovolenta autore di 6 punti (5 in attacco e 1 muro a uno su Ben Tara). Non bastano le giocate di Giannelli e la difesa perugina: 17-12. Sul 18-13 Lorenzetti inserisce il giovane palleggiatore Argilagos (ex Treviso) al posto di Giannelli, apparso in difficoltà fisica già nel riscaldamento. Bovolenta e Mandiraci continuano a colpire, con l’ace del 21-15. Il set si chiude 25-20 per Piacenza, con Bovolenta autore di 8 punti e Mandiraci di 6. Tante difese da entrambe le parti, ma il 16-7 nel conteggio degli attacchi fa la differenza. Mandiraci chiude con il 71% in attacco.

Nel secondo set Giannelli rientra negli spogliatoi con la tuta e resta fuori: in campo ancora Argilagos. Piacenza parte 3-2 dopo l’errore di Semeniuk. Lo schiacciatore polacco fatica, e Lorenzetti lo sostituisce con Ishikawa. Piacenza continua a difendere e contrattaccare bene, con Bovolenta e Mandiraci protagonisti. Il punteggio vola sul 14-7 (7 errori Perugia, 4 Piacenza). Lorenzetti inserisce anche Dzavoronok, ma Piacenza domina. Ace di Mandiraci su Dzavoronok per il 20-9, poi un altro su Plotnytskyi in posto 6 (21-9). Il set si chiude 25-11 con l’ultimo punto firmato Gutiérrez. Mandiraci (5 punti), Gutiérrez (4) e Bovolenta (4) trainano la squadra piacentina. Loser, con soli 2 punti, è il migliore di Perugia, troppo poco per incidere. 11 gli errori umbri. Nel complesso, Piacenza attacca al 59%, Perugia crolla al 18% (22% nel primo parziale). Bovolenta 75%, Gutiérrez 80%: Piacenza domina il secondo set.

Nel terzo set Perugia cambia: dentro Solé per Russo, con Semeniuk e Plotnytskyi di nuovo in banda. Perugia resta avanti 19-15. Piacenza effettua il doppio cambio con Porro e Bovolenta. Bergmann entra al servizio per Galassi e trova subito l’ace del 21-19 (meno 2). Lorenzetti richiama Russo, anche in ottica quarto set. Il parziale si chiude 25-21 per Perugia con l’errore finale di Simon in attacco. Piacenza ancora superiore in difesa ma meno lucida. Perugia realizza 16 punti in attacco, un muro, un ace, 7 errori per parte: è l’attacco che decide.

Nel quarto set Perugia parte bene, ma Piacenza reagisce con Bovolenta e il muro di Simon: 6-4 dopo un break di 3-0. Plotnytskyi sbaglia malamente (palla in tribuna), dentro Ishikawa sull’8-5. Poi cresce Perugia a muro e in difesa, trovando continuità in contrattacco: 11-15 con Solé protagonista. Semeniuk piazza un ace dell'11-18 alla sinistra di Gutiérrez; entra Bergmann per Rodríguez. Piacenza tenta il rientro con Galassi, Mandiraci e Porro al servizio: 18-22. Lorenzetti risponde togliendo Ishikawa e rimettendo Plotnytskyi. Finale con Loser decisivo: 24-20, dentro Dzavoronok per Mandiraci al servizio, ma il parziale si chiude 25-21 per Perugia. Nel set, Perugia attacca al 54%, 4 muri e 1 ace; Piacenza scende al 46%, con 3 muri, 6 errori in battuta e nessun ace. In attacco Bovolenta cala al 20%, mentre Ishikawa e Semeniuk trascinano la Sir rispettivamente all’80% e 75%.

Tie-break travolgente di Perugia: due muri e due errori di Piacenza lanciano la Sir sul 6-2, poi un altro muro vale l’8-2 al cambio campo. Perugia prende il largo (12-5) con Semeniuk e Ishikawa efficaci. Piacenza accorcia per un’invasione a rete umbra, ma è solo un’illusione: Ben Tara, l’opposto di Perugia, mette a terra l’ultimo pallone per il 15-8.
Perugia chiude con il 69% in attacco e 4 muri nel quinto set, contro il 28% di una Piacenza in netto calo. Finale 2-3.