Redazione Volleyball.it
SCANDICCI - Dalla notte di Istanbul all’emozione del Pala BigMat. È passato poco più di mezzo anno da quella finale di Champions League che vide la Savino Del Bene Volley fermarsi davanti a Conegliano, ma la voglia di riprovarci è rimasta intatta. E domani quella voglia tornerà finalmente in campo. Alle 20.00, davanti al pubblico di Scandicci, le ragazze di Marco Gaspari inaugureranno la loro nuova corsa in Europa affrontando il CS Volei Alba Blaj, formazione che domina il campionato rumeno e che arriva in Italia con l’ambizione di sorprendere.
Si tratta di un avversario che le toscane conoscono bene. Il ricordo corre infatti alla primavera 2023, quando le due squadre si affrontarono nella doppia finale di Cev Cup: un successo netto della Savino Del Bene, che consegnò al club il primo trofeo continentale della propria storia. Le interpreti sono cambiate, ma non l’orgoglio di misura europea che entrambe portano con sé.
Il ritorno in Champions significa anche un nuovo girone da affrontare, con un peso specifico importante: a far compagnia a Scandicci, oltre all’Alba Blaj, ci sarà anche il Vakifbank Istanbul, un gigante d’Europa che si è profondamente rinnovato ma resta simbolo del massimo livello internazionale. Per questo, partire con una vittoria diventa già un messaggio.
Coach Gaspari conosce bene il valore dell’avversaria. L’Alba Blaj arriva al match forte di sei vittorie consecutive nel proprio campionato, con un organico solido, un gioco ordinato e alcune individualità in crescita, tra cui spicca l’italiana Vittoria Piani, ben nota al pubblico della Serie A. In panchina siede lo spagnolo Guillermo Naranjo Hernandez, già incrociato da Scandicci nelle coppe europee quando guidava il Potsdam: un tecnico che conosce perfettamente le logiche delle competizioni continentali.
L’approccio e la gestione delle situazioni, anche dal punto di vista tecnico, saranno centrali. Lo ha sottolineato lo stesso Gaspari ricordando come in Champions si torni a giocare con il pallone Mikasa, dettaglio che richiederà un veloce adattamento. Ma la Savino Del Bene arriva al debutto con fiducia, grazie alla continuità messa in mostra nelle ultime settimane e alla qualità di un organico costruito per puntare in alto.
La spinta del pubblico farà il resto: Scandicci vuole aprire una nuova pagina europea con entusiasmo e personalità, mostrando fin da subito di poter essere ancora una protagonista del continente. Le ambizioni sono chiare, i ricordi recenti parlano di una squadra che è arrivata a un passo dal sogno. Da domani, quel sogno ricomincia.
