1ª giornata - Pool A
TRENTINO ITAS – ACH VOLLEY LJUBLJANA (SLO) 3-0 (25-23, 25-23, 25-21)
TRENTINO ITAS: Acquarone, Bartha 3, Faure 16, Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Michieletto 21, Ramon 15, Resende Gualberto 8, Sbertoli, Torwie 2. Non entrati Bristot, Giani, Pesaresi, Sandu. All. Mendez Marcelo.
ACH VOLLEY LJUBLJANA (SLO): Sterin 15, Pajenik 8, Najdic, Marovt 4, Sen 4, Krzic Janz 7, Kovacic (L), Ropret 1, Urnaut 8. Non entrati Krzic Jost, Sket, Prevorcnik, Verdinek. All. Kolakovic.
ARBITRI: Varbanov, Akinci.
NOTE – durata set: 25′, 26′, 28′; tot: 79′. Trentino Itas: Battute sbagliate 12, Vincenti 9. ACH Volley Ljubljana (SLO): Battute sbagliate 8, Vincenti 3.
TRENTO – La prima notte europea della stagione porta subito un segnale chiaro: la Trentino Itas apre la Champions League con un successo netto sul Ljubljana, formazione che di fatto ripropone gran parte della nazionale slovena. La squadra di Marcelo Mendez impone ritmo e qualità fin dai primi scambi, costruendo la vittoria sulla superiorità in attacco e sulla pressione costante al servizio.

Ancora una volta, a prendersi la scena è Alessandro Michieletto, autore di 21 punti, con un impressionante 62% in attacco, un muro e quattro ace. La sua continuità offensiva e la capacità di incidere dai nove metri segnano la differenza, insieme al rendimento corale della squadra.
Il dato chiave del match arriva proprio dal servizio: nove ace complessivi che indirizzano set e inerzia, aprendo spesso break pesanti. Ma Trento domina anche in attacco: 78% al centro per Flavio, una garanzia in primo tempo; 65% per Ramon, che chiude con 15 punti; e 16 punti per Theo Faure, con un solido 57% in attacco. Numeri che raccontano una serata di grande efficienza offensiva.
Dall’altra parte della rete, il Ljubljana trova un solo giocatore in doppia cifra: l’opposto Toncek Stern, autore di 15 punti con un buon 56% in attacco, unico vero riferimento della formazione slovena in una gara sempre controllata da Trento.
La partita
Per la prima gara internazionale dell’anno, Mendez ripropone lo starting six titolare: Bartha e Faure rientrano al centro con Flavio e Sbertoli, Laurenzano è il libero e Michieletto-Ramon formano la coppia di banda. Ljubljana si affida a Ropret in regia, Stern opposto, Urnaut e Marovt schiacciatori.
Dopo un avvio equilibrato (3-3), il turno al servizio di Michieletto apre il primo break gialloblù, impreziosito da un ace e dal successivo allungo firmato Ramon (10-3). Trento controlla fino al 22-17, poi un calo permette agli sloveni di rifarsi sotto, ma Ramon chiude 25-23.
Nel secondo set Trento parte contratta (2-4) ma ristabilisce la parità sul 7-7. Faure trascina l’allungo (12-9) e la squadra mantiene il margine in side-out. Ace di Michieletto e Ramon per il 24-20, prima del 25-23 determinato da un errore sloveno.
Il terzo parziale vede un buon avvio dei gialloblù (4-1), ma Ljubljana resta agganciata e sorpassa approfittando di qualche imprecisione (10-12). Trento ricuce, poi mette la testa avanti con due ace consecutivi di Faure (21-20). Nel finale Michieletto chiude 25-21, sigillando il 3-0.











