MODENA - Interviste post gare della 3. giornata di ritorno di A1 Tigotà.
Savino Del Bene Scandicci–Honda Cuneo Granda Volley 3-0 (25-15, 27-25, 25-13)
Coach Marco Gaspari (Scandicci): “Sono molto contento perché in questa fase della stagione si gioca tanto ed è quindi normale prevedere anche un calo durante le partite, anche per merito delle avversarie. Oggi siamo stati concreti e cinici per due set e mezzo, poi ci siamo spenti con qualche imprecisione nel secondo set, anche grazie alla loro battuta che, come all’andata, ci aveva messo in grossa difficoltà. Sono però molto soddisfatto, perché con dinamiche di gioco diverse non è mai scontato portare a casa una vittoria piena e ottenuta in questo modo. Ricordatevi: i risultati lo stanno dimostrando anche oggi, bisogna essere molto bravi a rimanere concentrati giocando ogni tre giorni, perché lo scherzetto è dietro l’angolo. Ci prendiamo questi tre punti e adesso subito la testa a Firenze, perché è un’altra partita molto importante per il nostro cammino in campionato.”
Bintu Diop (Honda Cuneo Granda Volley): “Siamo partite un po’ male, magari non con il piede giusto, ma fa parte dello sport. L’unica cosa che dobbiamo fare è tornare in palestra e lavorare bene, perché lo stiamo facendo. Oggi non siamo riuscite a mostrare quanto di buono facciamo in allenamento. Ora abbiamo uno scontro importante in casa e faremo vedere la nostra vera pallavolo”.
Bergamo–Eurotek Laica Uyba 3-0 (25-23, 25-13, 25-19)
Alessia Gennari (Busto Arsizio): “Sapevamo che Bergamo sarebbe scesa in campo con il coltello tra i denti per mille motivi, ma la sorpresa negativa questa sera siamo state noi: male l’approccio alla gara e male anche durante la partita. Non siamo mai riuscite a invertire la rotta. Complimenti a Bergamo che ha fatto una grande partita, per noi un match da dimenticare”.
Wash4green Monviso Volley–Bartoccini-Mc Restauri Perugia 3-0 (25-23, 25-22, 25-20)
Battistoni (Monviso): “Ci volevano i tre punti. Sono stati giorni complicati quindi questa vittoria ce la meritavamo. Abbiamo giocato una bella partita e questi tre punti ci fanno respirare. Siamo andati oltre, oggi pensavamo solo alla gara. Sono contentissima. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra, c’era tanta voglia di rivalsa. Dobbiamo far si che questa partita non sia stata solo un caso e riconfermarci il 26 contro Cuneo”.
Gardini (Perugia): “Quando ci sono questi risultati e ci si gioca la salvezza ci sono tante emozioni, noi abbiamo dato tutto quello che avevamo ma loro sono state più brave di noi. È un palazzetto difficile. Abbiamo sbagliato qualcosina in più di loro. Le avevamo studiate bene, sapevamo che hanno un buon cambio palla e sapevamo di dover fare qualcosa in più durante il break. Con palla in testa loro hanno davvero un bel cambio palla. Adesso c’è un po’ di amarezza ma sappiamo che non abbiamo tempo di fermarci e pensare a quel che è stato ma guardiamo avanti”.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76–Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-23, 23-25, 25-12, 25-21)
Anett Nemeth (Chieri): “Sicuramente un bel regalo, per i tifosi ma anche per noi. Abbiamo giocato molto bene. Vincere il derby contro Novara è un’emozione molto molto bella.”
Sara Bonifacio (Novara): “Abbiamo gestito male e con poca precisione tutta una serie di situazioni che ci hanno portato a perdere il primo set da una condizione di vantaggio e poi anche il focus e l’attenzione. Dobbiamo guardare avanti, senza portarci dietro quello che è stato ma solo con la consapevolezza e la determinazione che è necessaria per affrontare i prossimi impegni, per noi cruciali.”.
Cbf Balducci Hr Macerata–Il Bisonte Firenze 2-3 (23-25, 25-12, 21-25, 25-20, 13-15)
Giorgia Caforio (Macerata): “Arrivavamo da un periodo molto intenso e sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Entrambe le squadre avevano bisogno di punti e questo si è visto fin dall’inizio. Loro sono partite bene, noi siamo riuscite a esprimerci meglio nel secondo set e poi, alla lunga, la gara si è decisa sui dettagli. Alla fine abbiamo perso di un solo punto, quindi è giusto sottolineare che siamo state brave a restare sempre attaccate al set e alla partita, senza mollare mai. Ci è mancato qualcosa nel finale, forse qualche errore di troppo, ma quando si prova a portare a casa una partita si è anche costrette a rischiare di più. Portiamoci comunque a casa questo punto, che non è da buttare, e concentriamoci subito sulla prossima sfida”.
Nausica Acciarri (Firenze): “Finalmente ci siamo sbloccate, questi due punti sono meritatissimi perché abbiamo dato tutto: abbiamo spinto sempre in settimana negli allenamenti e si è visto oggi, sono contenta e orgogliosa delle mie ragazze e finalmente abbiamo guadagnato due punti. Sono veramente contenta della mia prestazione, ma tutta la squadra ha fatto il suo e il merito è di tutte: è una vittoria che psicologicamente vale tanto e che ci fa stare più tranquille, ma non dobbiamo rilassarci, anzi dobbiamo ripartire con ancora maggior carica”.
Megabox Ond. Savio Vallefoglia–Numia Vero Volley Milano 3-1 (25-21, 17-25, 25-23, 25-15)
Loveth Omoruyi (Vallefoglia): “Sono molto felice, forse nemmeno ce l’aspettavamo una vittoria così, ma siamo state brave a dare tutto sin dall’inizio. Loro avevamo giocato molto bene l’ultima partita, ma noi siamo state brave e abbiamo fatto tutto bene.”
Anna Danesi (Milano): “Vedo tanti demeriti nostri in questa partita. Forse non ci aspettavamo una squadra così presente in difesa, invece loro hanno giocato veramente molto bene. Noi a tratti abbiamo imposto il nostro gioco, in attacco soprattutto, ma per tutta la partita abbiamo fatto fatica a muro e in difesa, e non siamo state in grado di leggere i loro attaccanti. Quello che mi dispiace di più è che non siamo il tipo di squadra che molla subito: potevamo fare molto di più anche considerato il peso che questi punti avevano per la classifica. Torneremo a lavorare in vista delle prossime gare di campionato e per i Quarti di Finale di Coppa Italia”.
Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano–Omag-Mt San Giovanni In M.No 3-0 (25-23, 25-17, 25-19)
Daniele Santarelli (Conegliano): “Per una squadra abituata a ritmi serrati, non giocare al Palaverde per quasi un mese è stato difficile: ci sono mancati moltissimo i nostri tifosi. Volevamo regalare loro una bella prestazione e conquistare i tre punti prima delle festività, anche se per noi il concetto di vacanza non esiste, dato che il 25 dicembre saremo regolarmente in palestra per una doppia seduta di allenamento. Nonostante un po’ di amarezza iniziale, il calore del pubblico ci ha caricato subito, ricordandoci che nello sport bisogna sempre ripartire con la grinta che ci ha sempre contraddistinto. Oggi la nostra prova è stata altalenante, ma siamo stati concreti contro un’avversaria fastidiosa e molto cresciuta rispetto alla gara d’andata; auguro a San Giovanni in Marignano di salvarsi perché stanno lavorando bene. Dal canto nostro, sono soddisfatto della vittoria perché ho potuto ruotare molto la formazione, vedendo ottimi spunti tattici nel servizio e nella gestione dei colpi d’attacco. Inoltre, stiamo recuperando Sarah e questo è un segnale fondamentale per il nostro percorso. Abbiamo fatto un buon lavoro e dobbiamo essere contenti di come abbiamo chiuso questa sfida.”
Asia Wolosz (Conegliano): “Sembra quasi una vita da quando abbiamo giocato l’ultima volta al Palaverde, è stata bello abbracciare i nostri tifosi e vincere l’ultima partita prima di Natale. Non ci fermeremo durante le Feste, ma è stato bello regalarsi questo successo davanti al nostro pubblico.”











