Se il dubbio turco poteva essere ospitare le Superfinals a Istanbul qualora ci fossero state squadre femminili, una o anche due tra Vakif, Eczacibasi o Fenerbahce; o ad Ankara nel caso di una qualificata (o anche due) tra Ziraat e Halkbank, una volta saltato il banco con l'eliminazione di Ziraat, Fenerbahce e Eczacibasi in semifinale, ecco che il dubbio è stato risolto.
La Federazione Turca, evidentemente appoggiata da una soporifera CEV, istituzione che fino ad oggi non aveva mai fatto cenno a nessuna città, ma nemmeno ad una nazione ospitante, ha così deciso che per Antalya, 700 chilometri a sud di Istanbul, località che nel 2022 ha ospitato il mondiale per Club femminile, cittadina in riva al Mediterraneo, ma non sulle linee principali di voli e quant'altro... Alla faccia della centralità dell'evento CEV.
Meglio di Ankara sicuramente, quanti italiani e polacchi saranno sulle tribune della Complex Arena oggi non è però dato saperlo.
Per la Federazione turca quindi, perso ogni appeal, le Superfinals saranno un valido test event in vista della prima pool di VNL Femminile in programma nella località proprio una settimana dopo, dal 14 al 19.
Nell'occasione ci sarà anche il debutto di Velasco in un torneo ufficiale sulla panchina delle azzurre.
Grazie alle Superfinals sarà tutto pronto a puntino.
P.s. Ci si augura che dopo le elezioni post olimpiche questa CEV dia segnali di discontinuità dalla gestione attuale e assuma il passo dei suoi club e di molte delle sue federazioni.
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