Superlega | 11 aprile 2024, 22:49

Superlega: Perugia torna in finale scudetto. 3-1 a Milano. 5.400 spettatori

Ben Tara, Semeniuk e Reggers 18 punti a testa. Per la Sir è la settima della sua giovane storia in Superlega. Gli umbri sono già qualificati alla Champions League 2024/25 L'Allianz Cloud è sold out come non mai, nella serata di Milan-Roma a San Siro

Superlega: Perugia torna in finale scudetto. 3-1 a Milano. 5.400 spettatori

SEMIFINALE GARA4
Allianz Milano - Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-18, 24-26, 20-25, 18-25)
Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 15, Loser 6, Reggers 18, Kaziyski 13, Vitelli 4, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 1, Zonta 0, Catania (L), Piano 0, Dirlic 0. N.E. Starace, Innocenzi. All. Piazza.
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 15, Resende Gualberto 8, Ben Tara 18, Semeniuk 18, Russo 10, Toscani (L), Leon Venero 1, Solé 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Held, Herrera Jaime, Ropret. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Goitre, Boris, Venturi.
NOTE - durata set: 29', 33', 31', 31'; tot: 124'.
MVP: Massimo Colaci (Sir Susa Vim Perugia)
SPETTATORI: 5.405

MILANO - Si chiude qui la semifinale tra Milano e Perugia con gli umbri che, di fronte ai 5400 dell'Allianz Cloud, conquistano l'accesso alla finale scudetto, la settima della loro storia. La quarta dell'anno dopo il triplete già messo a segno: Supercoppa, Mondiale per Club e Coppa Italia.
Per la Sir una certezza in più, la qualificazione alla Champions League 2024/25. Milano riparte dalla finale per il 3° posto che varrà un posto alla Champions League 2024/25 con la perdente della seconda semifinale. 

Tantissima Allianz nel primo parziale, equilibrio quasi assoluto nel secondo quando la Sir Susa Vim Perugia riesce però ad azzannare la sua prede, la supera ai vantaggi e poi si porta a casa il risultato con un terzo e quarto se con gli umbri che dimostrano tutto il loro valore.

Muro e difesa, soprattutto difesa per Perugia, con Colaci che verrà nominato MVP del match. Ben Tara e Semeniuk mettono 18 palloni a terra ciascuno, gli stessi di Reggers dall’altra parte della rete. La percentuale di attacco della Sir che chiude con un monster 60% di positività (nonostante i 6 muri subiti) la dice però lunga sull’andamento del match. Allianz si ferma al 48%.

COMMENTI
Paolo Porro
(Allianz Milano): “Se vinci il secondo set e vai 2-0, forse sarebbe stata un’altra partita è vero, ma le partite si vincono sul campo. Loro sono una grande squadra hanno fatto una grande serie e hanno messo due grandi battute sul finale. Peccato perché ci tenevamo tanto ad andare avanti. Adesso dobbiamo guardare al terzo posto allo stesso modo. Ci teniamo tanto andare in Champions per la prima volta”.
Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia): “Andare in finale era il nostro obiettivo. Non è stata una strada facile, contro Milano sono state tutte partite difficili. Anche stasera abbiamo sofferto nel primo set, dobbiamo imparare ad iniziare meglio le partite, poi siamo cresciuti ed abbiamo penso giocato bene. Siamo felici di aver raggiunto la finale, cercheremo di prepararla bene e faremo di tutto ovviamente per provare a vincerla”.

SESTETTI - In un Allianz Cloud sold out, con oltre 5.400 spettatori, che hanno sfidato anche la concomitanza con Milan Roma si riparte come gara 1 con Lorenzetti che schiera Giannelli in cabina di regia, con Ben Tara opposto, laterali Plotnytskyi con Semeniuk, al centro Russo e Flavio, Colaci libero. Dall'altra parte della rete Piazza ha messo la diagonale maggiore Porro-Reggers, Kaziyski e Ishikawa laterali, al centro Vitelli e Loser e Catania libero. 

LA PARTITA - Muro di Loser e due ace di Paolo Porro, 3-0 Lorenzetti ferma subito il gioco. Dopo due rotazioni nuovo minibreak Allianz con Kaziyski per il 6-2, Porro si supera in difesa +5. Plotnytskyi è bravo a recuperare un punto 10-7 con Giannelli al servizio, risponde Reggers. L’aveva detto Ishikawa che la battuta sarebbe stata il discrimine del match, si mette così a tirare a tutto braccio fino al 14-8 Allianz e secondo time out, sull’errore di Semeniuk dentro Leon 15-9, ma la musica non cambia 16-9. Tanti errori dai nove metri per gli umbri. Piazza si accende sul punto n.11 vorrebbe un’invasione aerea di Leon, ma le immagini del video check non sono chiare. E’ un monologo Allianz il primo set il punto n.18 è da vedere e rivedere anche per la chiusura di Kaziyski. Doppio cambio atipico per Milan, dentro Piano su Porro e Zonta su Vitelli (21-13). Doppio ace di Plotnytskyi fa il 22-17 e Piazza ferma il gioco la prima volta. Mergarejo per Kaziyski e monster block su Leon proprio del cubano 24-17. Chiude un mani out di Reggers dopo un’altra magia di Porro.

Parte un po’ meglio Perugia, ma KK e un muro di Reggers su Plotnytskyi fanno il 3-2. Ancora il servizio di Paolino Porro in serata davvero di grazia a rompere gli equilibri 8-6. Pareggia Perugia su un’ingenuità Allianz che tocca la rete su attacco out di Semeniuk, poi il doppio sorpasso propiziato da un buon servizio di Ben Tara (ace dell’8-10). Cambio palla e il samurai di Milano risponde con un ace pure lui 10-10. Equilibrio quasi totale, il servizio vincente di Russo dà l’11-13, errore di Ben Tara, KK chiude in diagonale il punto del controsorpasso 14-13 e Lorenzetti ferma subito il gioco. La Sir Susa Vim ribalta sul turno in battuta di Giannelli 14-15. Ishikawa e Kaziyski attenti a quei due, anche la palla più complicata diventa un punto: 16-16. Muro di Loser su Semeniuk, vanificato il buon servizio di Leon entrato su Flavio. Time out Lorenzetti sul 19-17. Semeniuk manda fuori un “rigore” non da lui, Allianz è 20-18. Il polacco si rifà immediatamente dopo al servizio 20-20 e time out Piazza. Davvero tante emozioni in questo set. Ace di Russo per il 21-22, torna Kaziyski sostituito in una rotazione da Mergarejo. Doppio cambio Milano dentro Zonta e Dirlic sul 23-23, ma la legge la detta KK ace e 24-23. Si va ai vantaggi, ace di Plotnytskyi 24-25 e time out Piazza. Ben Tara chiude uno scambio infinito 24-26 e 1-1, si cambia ancora campo.

Perugia vuole sfruttare l’onda del parziale vinto ai vantaggi e trova un mini-break iniziale. Ishikawa risponde colpo su colpo, va sui nove metri 7-8. Il pareggio arriva su un ace di Reggers aiutato dal net. Ottimo momento Sir, 11-14 massimo vantaggio del match e time out di coach Piazza. Sull’attacco fuori di Reggers, Piazza spende il suo secondo tempo, il punteggio è 11-16 per gli umbri. Il giovane opposto milanese fa il 13-16. Cambio Mergarejo su Ishikawa 14-17 e servizio Porro. La Sir fa il 20 con Ben Tara, entra Leon su Russo per la battuta, Perugia mette un altro punto di distacco 16-21. Cambio Allianz, dentro Piano per Vitelli, ci sono però 4 punti da recuperare, entra Solè nel campo perugino 18-24 Sir. Ishikawa ferma Ben Tara a muro 20-24, il secondo servizio di Vitelli finisce out (20-25), Perugia si porta sul 2-1.

E’ il parziale della vita per Milano. Ishikawa ferma Ben Tara a muro 2-1 Allianz. Forzano il servizio entrambe le squadre anche a costo di sbagliare. Splendido “su e giù” di Porro con pipe di Ishikawa. La sfida tra i due registi (Giannelli e Porro) sotto gli occhi coach De Giorgi è una partita nella partita. Ace Vitelli 10-8. Pareggio Perugia su attacco out di Ishikawa 11-11, poi ace Giannelli 11-12. Break Sir dopo uno scambio lungo 13-15, Piazza ferma il gioco non può fare scivolare il set. Scambio infinito chiuso dagli umbri e il set diventa davvero in discesa per gli ospiti. Ace di Flavio 13-20 rientra Kaziyski per Megarejo. Perugia fallisce il primo matchpoint ma ne ha altri sei a disposizione 18-24. La battuta di Porro finisce in rete 18-25. Cala il sipario sull’Allianz Cloud.

 

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