Finale Scudetto Gara1
Dynamo-Ak Bars Kazan - Lokomotiv Kaliningrad 3-2 (25:20, 25:22, 17:25, 19:25, 17:15)
Barre Dynamo-Ak: Lazarenko 11, Enina 11, Sperskaite 16, Anufrienko 1, Martinez 30, Lukyanova 4; Bibina (L), Pietrini (L), Matveeva 0, Zamanskaya 0, Klimets 8.
Lokomotiv: Popovich 10, Brovkina 13, Parubets 6, Filishtinskaya 2, Tolok 20, Karakurt 34; Trofimenko (L), Galkina (L), Lyubushkina 2, Zaitseva 0, Kostyuchik 3.
RUSSIA - In Russia ha preso il via ieri sera la serie di finale scudetto femminile tra Dynamo Kazan e il LOkomotiv Kaliningrad dell'esuberante Karakurt.
Gara 1 ha visto le padrone di casa imporsi 3-2. Assente nelle fila della Dynamo Kazan l'italiana Elena Pietrini, schierata in organico con la maglia di secondo libero. Netto il commento di coach Terzic: “Pietrini giocherà ancora in questa stagione? Non lo so. So però che la prossima stagione non giocherà a Kazan”. Tornerà in Italia all'Allianz Milano.
Gara 2 e gara 3 il 19 e 23 aprile.
Le principali stats di gara 1.
Kazan ha vinto con 19 muri all'attivo, 40% in attacco, 33% di ricezione positiva e 20% di perfetta, 3 ace e 7 errori al servizio in 5 set. A livello individuale 30 i punti della dominicana Brayelin Martinez, 16 di Angelina Sperskaite, 11 della centrale Enina.
Nel Lokomotiv Kaliningrad 13 muri di squadra, (6 del posto 3 serbo Mina Popovic), attacco al 48%, ricezione positiva al 45%, perfetta al 28%, 1 ace, sette errori al servizio. 35 i punti di Karakurt, 21 di Tatiana Tolok, 12 di Yulia Brokina.
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