Modena: Stankovic, "Lavoro duro e crescita di gruppo le chiavi della stagione"

MODENA - Dragan Stankovic a margine dell'allenamento congiunto con Reggio Emilia.

Dragan, avete cominciato da qualche settimana. Facciamo il punto su come sta andando il vostro percorso.

"Per adesso tutto nella normalità. Fatica e dolori sono sensazioni comuni in questo periodo della stagione. Il primo test match, anche se sarà più un allenamento insieme alla squadra di Reggio Emilia. Sarà la prima occasione per vedere i progressi fatti finora".

È ancora una fase in cui si lavora molto fisicamente o state già iniziando a costruire la squadra, anche se non siete ancora al completo?

"Sì, stiamo iniziando a lavorare anche sugli aspetti tattici. Tuttavia, penso che la prossima settimana sarà il momento in cui dovremo concentrarci maggiormente sul gioco tattico. Al momento, sentiamo ancora un po' la pesantezza della preparazione, ma è normale in questa fase. L'importante è che tutti rimangano sani e in forma, il resto verrà col tempo.

Sei tra i giocatori più esperti della squadra, c'è qualcuno che ti ha già sorpreso tra i nuovi?

"Onestamente, non ci ho ancora pensato molto. Quello che vediamo ora non è necessariamente quello che vedremo all'inizio o a metà campionato. È troppo presto per parlare, dobbiamo lavorare duro ogni giorno e dimostrare il nostro valore quando inizierà il campionato".

Dopo una stagione deludente, da dove si riparte dal punto di vista dell'approccio?

"Dobbiamo lasciare alle spalle tutto quello che è successo l'anno scorso. La squadra è abbastanza nuova, quindi è difficile fare previsioni su quello che potrà succedere. Il nostro obiettivo è trovare il ritmo giusto, crescere come gruppo e affrontare ogni partita con la giusta mentalità".

Questa stagione è un po' atipica, siete quasi tutti insieme dall'inizio, cosa che non succedeva da un po'. Inoltre, senza coppe, avrete praticamente il solo turno festivo. Ti ricordi quando è stata l'ultima volta che è successo?

"Forse il primo anno fuori a Piacenza, eravamo fuori dalle competizioni europee, così come l'anno scorso. Però sì, non ricordo di aver iniziato una stagione o una preparazione con così tanti giocatori della prima squadra sin dall'inizio. Questo è sicuramente un punto positivo. Spero di riuscire a guadagnare molto in questo periodo".

Avendo una partita a settimana, avrete più tempo per lavorare e riposare. Come pensi di gestire questa situazione?

"Sicuramente, giocando una partita a settimana avremo più tempo per lavorare e riposare. Dovremo essere bravi a gestire tutto e dare il nostro meglio in ogni momento".