CIVITANOVA MARCHE – In attesa di unirsi al collegiale azzurro a Cavalese, Giovanni Gargiulo si concede qualche giorno di relax. Il centrale della Cucine Lube Civitanova è stato una delle sorprese più positive dell’Italia durante la VNL 2025 e non nasconde la propria gratitudine verso il club marchigiano, che gli ha permesso di compiere un importante salto di qualità.
"Sono arrivate tante belle soddisfazioni, devo sempre dire grazie alla Lube che mi ha dato un palcoscenico importante" – afferma Gargiulo – "Dietro c'è stato tanto lavoro da parte mia, con il sostegno dello staff biancorosso e il supporto della dirigenza. Ho avuto la possibilità di crescere fino a meritarmi la chiamata in Nazionale. Ora sarà fondamentale continuare a dare sempre tutto!".
Il classe 2001 riflette su quanto appreso nell’ultima stagione: "Francamente penso di essere migliorato sotto tutti i punti di vista. Ogni anno si aggiunge un tassello, e credo di aver fatto progressi completi".
Un momento che non dimenticherà facilmente è l’esordio in azzurro: "La prima gara in Canada, contro la Bulgaria del mio compagno Alex Nikolov, è stata speciale. Ritrovare un amico in campo ha reso il debutto ancora più significativo".
Guardando al futuro, Gargiulo commenta anche l’arrivo di Wout D’Heer nel reparto centrali: "Lavoreremo per migliorare e farci trovare pronti. Anche con un reparto giovane e un solo veterano, vogliamo lasciare il segno. Wout ha talento e lo ha dimostrato sia a Trento sia a Taranto. La filosofia vincente della Lube, unita alla fiducia nei giovani, ci darà una spinta importante".
Gli obiettivi sono chiari, sia con la Lube che in azzurro: "Voglio migliorare sempre. In Nazionale sto vivendo esperienze straordinarie, riservate a pochi. Con la Lube dobbiamo mantenere la mentalità dell’ultima stagione, lavorando sodo, palla su palla, partita dopo partita".
Infine, uno sguardo ai nuovi arrivi in squadra: "Ho già giocato un mese e mezzo con ‘Pablito’ Kukartsev a Tourcoing. È un ottimo opposto e una gran bella persona. Dopo la partita con la Francia in VNL ho salutato anche Noa Duflos-Rossi: sembra davvero un bravo ragazzo, lo conosceremo meglio tra pochi mesi".