Semifinale Gara5
Sir Susa Vim Perugia - Cucine Lube Civitanova 1-3 (29-27, 19-25, 17-25, 22-25)
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Ishikawa 13, Solé 10, Ben Tara 15, Semeniuk 7, Loser 7, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Plotnytskyi 3. N.E. Candellaro, Usowicz. All. Lorenzetti.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 1, Bottolo 16, Gargiulo 11, Lagumdzija 18, Nikolov 16, Chinenyeze 6, Bisotto (L), Balaso 0, Hossein Khanzadeh 3, Dirlic 0. N.E. Tenorio, Loeppky, Orduna, Podrascanin. All. Medei.
ARBITRI: Zanussi, Pozzato, Carcione.
NOTE - durata set: 37', 31', 29', 38'; tot: 135'.
MVP: Mattia Bottolo
PERUGIA - Immensa Lube. In gara 5 di semifinale supera ancora una volta Perugia e conquista il pass per la sua decima finale scudetto.
La Sir Susa Vim Perugia, avanti 2-0 nella serie, cede il passo al coraggio della squadra di Medei capace di mettere all'indice la ricezione ballerina degli umbri e riuscire così a ribaltare, con merito, la serie grazie ad una prova corale superlativa e un Bottolo oggi devastante.
Un risultato straordinario per il nuovo corso della Lube che il dg Cormio ha disegnato la scorsa estate pensando al futuro e che invece quest'anno ha già bruciato le tappe conquistando la Coppa Italia, il pass per la finale scudetto e la qualificazione alla Champions League 2025/26.
Perugia, di contro, si scuce lo scudetto e ora deve pensare a conquistare un posto in Champions League 2025/26 con la disputa della finale per il 3° posto contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza e poi pensare alla Final Four di Lodz per giocarsi la Champions 2025.
La rotazione di inizio gara. Perugia: Ben Tara, Semeniuk, Loser, Giannelli, Ishikawa, Sole; libero Colaci. Civitanova: Bottolo, Gargiulo, A. Lagumdzija, Nikolov, Chinenyeze, Boninfante; libero Bisotto.
La partita - Si parte con una piccola modifica al sestetto di Perugia: c'è Ishikawa in diagonale con Semeniuk, Plotnytskyi in panchina. Set equilibrato in avvio di gara, poi la Lube trova il primo break sul 3-5 con un ace di Nikolov proprio sul giapponese. I padroni di casa impattano 9-9 ma faticano a contenere la battuta avversaria: "pesante" il turno al servizio di Poriya, che mette in crisi la ricezione umbra (17-20 con due ace). Perugia reagisce con difese efficaci (Giannelli e Ben Tara), poi è proprio l’opposto tunisino a firmare il 23-23 con due ace consecutivi su Bisotto. Il video check non funziona, generando qualche tensione. Ai vantaggi Ben Tara mura Bottolo per il 28-27, poi Semeniuk chiude su una palla vagante a filo rete per il 29-27.
Il set si chiude con 15 attacchi vincenti e 3 muri per Perugia, contro i 12 attacchi e nessun muro punto di Civitanova. I padroni di casa sono più efficaci a muro, mentre gli errori diretti si equivalgono. Al servizio Perugia piazza 2 ace, la Lube 4, ma subisce di più in ricezione. Ben Tara (5 punti), Sole e Ishikawa tra i più produttivi per Perugia, Nikolov e Bottolo i migliori per Civitanova.
In avvio di secondo set la Lube approfitta di tre errori di Perugia (Ben Tara e Ishikawa) per portarsi ancora sul 3-5 e poi allungare 4-7. Lorenzetti richiama i suoi chiedendo più concretezza in attacco, ma sul 11-14 Ben Tara attacca out, il video check conferma. Il turno al servizio di Bottolo è decisivo: due ace e parziale di 0-4 che scava il solco (14-21).
Perugia cambia: dentro Herrera per Ben Tara, ma l’inerzia non cambia. Poriya entra e firma l’ace del 16-23 su Semeniuk. Rientra Ben Tara per tornare in ritmo in vista del 3° set e firma un ace per il 18-23, ma la Lube chiude senza difficoltà con un attacco di Nikolov (19-25). 11 attacchi vincenti e 4 ace per la Lube contro gli 8 attacchi e 3 ace di Perugia. Perugia commette più errori diretti (6 in attacco, 4 al servizio). Bottolo è il top scorer del set con 5 punti, seguito da Nikolov (4). Per Perugia, Sole ne mette 4, Ben Tara 3.
Nel terzo set Civitanova prende progressivamente il controllo del gioco. Dopo una fase iniziale in equilibrio, sul 5-6 Nikolov mette a segno due giocate di altissimo livello tecnico che sorprendono la difesa della Sir: 3-6. Ishikawa, in difficoltà, lascia il campo a Plotnytskyi. Perugia accusa il colpo, aumentano gli errori diretti, la Lube ne approfitta: Lagumdzija sigla il 7-11, mentre il livello di precisione offensiva della Sir cala drasticamente. Civitanova continua a mantenere alta l’efficacia in attacco e al servizio, mentre Perugia non riesce a ritrovare ritmo. Il set si chiude 17-25, con la formazione marchigiana che capitalizza su un’ottima prestazione offensiva (12 punti in attacco) e 5 ace, a fronte di 7 errori punto degli avversari. Lagumdzija chiude il set con 9 punti personali, mentre Ben Tara è il miglior realizzatore per Perugia con 6. Civitanova si porta avanti 2-1 nel conto dei set.
Perugia parte con determinazione nel quarto set, trovando un primo vantaggio sull’8-5. La Lube però reagisce con lucidità: Gargiulo mura Semeniuk per il 10-10 e poco dopo Bottolo, autore del quinto ace personale, firma il sorpasso sul 10-11. Il match si mantiene sul filo dell’equilibrio. Sul 13-13, Ben Tara accusa un crampo alla gamba destra ed è costretto a uscire, sostituito da Herrera. Poco dopo, il turno di servizio di Plotnytskyi consente a Perugia di rimettere il naso avanti: Ishikawa torna efficace e i padroni di casa si portano sul 16-13. La Lube però non si scompone e torna sotto: si arriva al 18-18. Bottolo mette a segno il settimo ace della sua serata e Civitanova trova il nuovo sorpasso, 20-21. Nikolov mura Ben Tara per il 20-22, poi Bottolo al servizio costringe a una ricezione slash che Gargiulo trasforma nel 20-23. Lo stesso Gargiulo firma anche il 21-24. La battuta sbagliata dello stesso centrale riporta Perugia a -2, ma è un errore out dai nove metri di Ben Tara a chiudere set e partita: 22-25. La Cucine Lube Civitanova vince 3-1 e conquista la decima finale della sua storia. Bottolo, con 7 ace e una prestazione completa in tutti i fondamentali, è l’MVP dell’incontro.