Champions League: Sarah Fahr, "Siamo dove volevamo essere, anche in una giornata storta"

ISTANBUL – Dopo la semifinale vinta dalla A. Carraro Prosecco Doc Imoco Conegliano contro Milano, Sarah Fahr analizza con lucidità una partita che non ha risparmiato momenti difficili: "È stata una partita strana, dove non siamo state noi in tanti frangenti: tanti errori, tante disattenzioni. Io in primis, in attacco non bene, battuta così così."

Il blackout del secondo set – con un parziale subito di 0-9 dopo il vantaggio – non è passato inosservato: "Eravamo sopra 17-10, poi ci siamo proprio spente. Ma siamo state brave a reagire, a tirare fuori il meglio in una situazione di difficoltà. Abbiamo giocato di squadra."

Con alle spalle l’ennesima sfida stagionale contro Milano, Fahr guarda avanti con serenità: "Sapevamo che sarebbe stata una gara impegnativa, era una semifinale secca e ci giocavamo tanto. Ma siamo dove volevamo essere."

E sulla finale? Nessuna preferenza dice, prima della seconda semifinale: "Sono curiosa di vedere chi sarà il nostro avversario. Scandicci non gioca da un mese, Vakifbank è sull’onda dell’entusiasmo. Due squadre forti. Noi ci riposiamo, studiamo e domani cerchiamo di dare il meglio."