Superlega | 04 maggio 2025, 16:08

Superlega: Trento incassa il successo casalingo. 3-0 alla Lube

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A gara 4, mercoledì 7 maggio, gli uomini di Soli possono festeggiare il tricolore. Lube chiamata ad una prova di maggior determinazione

Superlega: Trento incassa il successo casalingo. 3-0 alla Lube

FINALE SCUDETTO - Gara 3
ITAS TRENTINO - CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-0 (25-22, 25-18, 25-18)
Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 3, Rychlicki 16, Lavia 12, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Bartha 2, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 6, Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 7, Gargiulo 3, Loeppky 4, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Tenorio, Podrascanin. All. Medei.
ARBITRI: Zanussi, Pozzato.
NOTE - durata set: 32', 26', 29'; tot: 87'.

TRENTO - Un altro 3-0 nella serie tricolore tra Trento e Civitanova, con la squadra di Fabio Soli che consolida la propria superiorità tecnica e mentale, sfruttando una prestazione ordinata, concreta e in crescendo nei fondamentali chiave. La Lube, al contrario, incappa in una serata opaca, soprattutto nei momenti cruciali, e sarà ora chiamata a un pronto riscatto in gara 4 davanti al proprio pubblico, con l’obiettivo di allungare la serie alla “bella” decisiva.

Nella sfida Soli vede tornare Rychlicki, la Lube alla distanza toglie Bottolo e Nikolov per giocare con Loeppky e Poriya. L'ultimo punto è di Rychlicki con un mani out.
Trento domina il campo con un attacco straordinariamente al 61% di positività (71 nel secondo set), 8 muri e 3 ace. A livello individuale spiccano i 16 punti del rientrante Rychlicki che ha attaccato al 74% e i 12 della coppia di posto 4, Michieletto al 56%, lavia al 46%. Lube fuori giri, a parte Lagumdzija a 11 punti, unico in doppia cifra, 53%.

Gara 4 a Civitanova mercoledì 7 maggio, ore 20.30. Per l'ITas è primo match ball scudetto, al Lube sarà chiamata a riaprire la serie.

La partita - Gara 3 della finale scudetto tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova si apre con il ritorno di Rychlicki tra i titolari dei padroni di casa, preferito in avvio a Garcia. Medei conferma invece in blocco il sestetto visto in gara 2.

L’inizio sorride a Trento, che scatta sul 4-1 grazie all’impatto positivo proprio dell’opposto lussemburghese, autore di un muro e un attacco vincente. La Lube reagisce subito con Bottolo, che trova due contrattacchi e riporta sotto i suoi (7-6), ma i gialloblù mantengono il controllo con Flavio e ancora Rychlicki (14-11). Un muro di Kozamernik su Chinenyeze vale il nuovo +4 (17-13), ma il centrale francese si riscatta subito (17-15). La squadra di Soli resta lucida: Michieletto con una pipe sigla il 21-18, preludio al 25-22 finale.
Trento si impone con 4 muri a zero e nessun errore in attacco, mentre la Lube paga una minore efficacia offensiva nonostante i 7 punti a testa di Lagumdzija e Bottolo. Michieletto è il miglior realizzatore del set con 8 punti, seguito da Rychlicki con 7. 

Nel secondo set la Cucine Lube Civitanova fatica a trovare continuità dopo il buon finale di primo parziale. L’Itas Trentino ne approfitta partendo con maggiore convinzione, piazzando subito un parziale di 8-3 grazie alle iniziative offensive di Lavia e Michieletto, e mantenendo a lungo il controllo del gioco. I biancorossi si rifanno sotto sul 13-12 con due muri consecutivi, ma un ace dello stesso Lavia ristabilisce le distanze. L’inerzia del set rimane in mano ai padroni di casa che trovano un contributo decisivo anche dalla panchina, con Gabi Garcia incisivo al servizio. Il set si chiude 25-18, portando Trento sul 2-0.
Lavia è protagonista con 8 punti personali, supportato da Michieletto e Rychlicki. Per Civitanova il rendimento offensivo resta sotto tono (8 attacchi vincenti, 4 errori), con i centrali poco coinvolti e un servizio meno efficace rispetto a gara 2.

Nel terzo set Trento conferma il controllo già espresso nei parziali precedenti e chiude la partita con un netto 3-0, salendo 2-1 nella serie di finale scudetto contro la Lube Civitanova. Dopo un avvio equilibrato, i padroni di casa allungano gradualmente grazie all’efficacia in attacco di Rychlicki, preciso e costante (7 punti nel set), e a un rendimento a muro e in difesa che mette in difficoltà la costruzione del gioco avversario. Civitanova cerca risposte con i cambi, ma né DirlicPoryia riescono a invertire l’inerzia.

I dati del set certificano la superiorità trentina: 16 punti in attacco contro i 7 degli ospiti, con 3 muri vincenti e un gioco più pulito (0 errori contro 8 di Civitanova). Rychlicki chiude da top scorer di parziale, mentre per la Lube Nikolov e Chinenyeze si fermano a 2 punti ciascuno.