MODENA – "Questa è una maglia che pesa, e dopo l’Olimpiade pesa ancora di più" – dice Julio Velasco al termine del successo al tie-break contro la Turchia nella seconda giornata dell’AIA Aequilibrium Cup Women Elite. Di fronte a 3.500 spettatori e all’Italia di Daniele Santarelli, il CT azzurro sottolinea la crescita mentale del gruppo: "La parte emotiva pesa ancora tanto, ma alcune giocatrici si sono sbloccate. Nervini oggi è entrata con il braccione, non più col braccino."
Velasco ha evidenziato i passi avanti individuali e collettivi: "Malual è entrata bene, Degradi ha ancora qualche scoria di paura, ricordiamoci che lei si è fatta male in difesa, su quelle palle basse..., ma ha fatto una buona partita. Abbiamo corretto molte cose: il nostro muro-difesa ha funzionato meglio, abbiamo cambiato tattica di difesa."
Un match importante, non solo per il risultato ma per la consapevolezza: "Battere la Turchia fa bene al morale, anche se nessuna delle due squadre è al completo. Oggi dieci set già giocati in due giorni, domani ne avremo ancora. Ma una cosa è certa: questo gruppo ha fatto un altro passo avanti."
E sulla panchina avversaria, parole di stima: "Santarelli è l’allenatore più vincente della pallavolo italiana, lo considero il migliore. Ma oggi, per noi, è andata bene."