MODENA – È ufficialmente partita questa mattina la stagione 2025/26 di Modena Volley, con il primo allenamento al PalaPanini agli ordini di coach Alberto Giuliani e del suo staff. La preparazione proseguirà nei prossimi giorni anche alla Polisportiva Saliceta e in piscina al David Lloyd di Modena, con una fase iniziale dedicata soprattutto al lavoro aerobico.
In palestra, insieme ai tecnici gialloblù, si sono ritrovati i liberi Filippo Federici e Luke Christopher Perry, lo schiacciatore Jacopo Massari e il centrale Luca Tauletta, affiancati da un gruppo di giovani provenienti dalla Serie B: il palleggiatore Gabriele Spina, l’opposto Charles Ajayi, gli schiacciatori Gabriele Gatti e Rodolfo Bonavolta, i centrali Valerio Arletti e Alessandro Balatri.
A margine del raduno, Giuliani ha fatto il punto sulle prospettive della nuova avventura modenese: "Lo voglio prendere come un buon segnale che siamo in pochi – ha spiegato – perché significa che diversi nostri giocatori sono impegnati con le rispettive nazionali, e questo è indice di qualità. La squadra è nuova e dovrà nascere davvero sul campo, con cambiamenti importanti in ruoli chiave, a partire dal palleggiatore".
L’allenatore ha tracciato la rotta tecnica: "Dobbiamo sviluppare di pari passo tutti gli aspetti, perché il gruppo è giovane e bisogna accompagnare la crescita individuale per metterla al servizio della squadra. La ricezione sarà centrale, anche per sostenere un palleggiatore giovane: è stato un obiettivo importante cambiare la regia, un passaggio non semplice".
Sul nuovo regista scelto dal club, Giuliani ha aggiunto: "Abbiamo voluto iniziare un percorso nuovo, con un palleggiatore che possa darci qualcosa in più nel futuro. È stata una decisione strategica del club".
Attenzione particolare è rivolta ad Arthur Bento, la rivelazione della scorsa stagione: "È un giocatore atipico, molto alto e con buone doti in ricezione. Sarà da valutare sui fondamentali di prima linea, ma ha già dimostrato qualità. Spero possa andare al Mondiale, sarebbe un banco di prova importante".
Nella fase iniziale la preparazione sarà dedicata in particolare ai fondamentali di seconda linea: "Con due liberi e Massari, specialista di ricezione e difesa, lavoreremo molto su questi aspetti che avranno priorità".
Infine, parlando del reparto centrali e della conferma di Giovanni Sanguinetti, Giuliani ha spiegato: "In Superlega servono tre centrali di buon livello. Puntiamo su tutti, con la crescita di Mati e l’apporto di Tau. Sanguinetti? Non ci siamo detti niente di particolare, è chiaro che nessuno assicura il posto titolare a nessuno".