Mondiali | 26 agosto 2025, 02:38

Mondiali F.: Alle 12 Italia - Belgio... Tutti i segreti delle "Yellow Tiger"

Luca Muzzioli

Martin, la regista Van Sas, Herbots e il libero Rampelberg

Martin, la regista Van Sas, Herbots e il libero Rampelberg

PHUKET (Thailandia) - Ultimo impegno del girone preliminare per l’Italia, che oggi alle ore 12 (diretta Rai2) affronta il Belgio. La nazionale fiamminga ha disputato fin qui un’estate intensa: tre amichevoli con la Spagna a maggio, 12 partite di Volleyball Nations League (otto sconfitte, compreso lo 0-3 subito proprio dalle azzurre), un test con la Danimarca e le prime due vittorie iridate su Cuba e Slovacchia.

Una squadra che vive di fiammate

In 50 set giocati, il Belgio ha messo a segno 787 punti, contro gli 898 delle avversarie. I numeri raccontano una squadra capace di produrre volume in attacco – 1729 colpi, 637 vincenti (36,8%) – ma anche incline all’errore (5,6%). Dopo il ventesimo punto la percentuale offensiva cala al 35,2%, segno di qualche difficoltà nei finali di set.

La ricezione è invece uno dei punti di forza: su 1004 palloni ricevuti, il Belgio viaggia al 55,8% di positiva, con il 30,2% di side out su palla perfetta, un dato migliore rispetto alle avversarie affrontate sin qui.

I singoli: Martin sempre, Herbots trascinatrice

L’opposta Martin è stata la più costante: 50 set su 50, 174 punti realizzati (152 in attacco, 38,8% di positività), a cui aggiunge anche un 7,6% di ace su 132 servizi.

La protagonista più attesa resta però Britt Herbots, capace di segnare 168 punti in soli 36 set. Per lei gli stessi 152 attacchi vincenti di Martin, con il 35,3% in attacco. Oltre al peso offensivo, Herbots regge quasi da sola la ricezione: 270 palloni, più di un quarto del totale di squadra, gestiti con il 63,7% di positiva e il 34,1% trasformato in side out.

Muri e difesa

A muro il saldo resta negativo: 89 vincenti contro i 133 subiti. La più incisiva è Van Avermaet (20 block), seguita dalle centrali Lemmens (15) e Koulberg (13).

In seconda linea il riferimento è il libero Rampelberg, con 224 ricezioni (49,6%) e 120 difese: oltre la metà trasformate in contrattacco.

La sfida con l’Italia

Contro una squadra come l’Italia, il Belgio di coach Kris Vansnick dovrà affidarsi al suo duo d’attacco Martin–Herbots e alla solidità della ricezione per provare a reggere il ritmo delle azzurre. I numeri dicono che la squadra fiamminga può difendere e ricevere con continuità, ma fatica a muro e nei finali di set.