Pallavoto: Mannaggia Dammam, Panini voto 100, Rana voto 2, Bovo-rzi, BB voto 8, Medei-Richelieu

SUPERCOPPA voto MANNAGGIA DAMMAM: O mannaggia a Dammam o diamine Dammam o mannaggia la mamma di Dammam. "Questa Supercoppa non s’ha da fare" dicono i Bravi. Ma sarà poi veramente così? Diciamo mestamente, al netto di interpretazioni, accordi saltati o disattesi, mete esotiche e significati dello spostarsi in Arabia, che il volley nostrano non ha fatto una bella figura, ad annullare un evento così importante dieci giorni prima, senza un piano B.

GIUSEPPE PANINI voto 100: Modena si appresta a festeggiarne il centenario dalla nascita. Qui, sommessamente, ci limitiamo a sottolineare che senza il patron delle figurine e della leggendaria squadra di pallavolo che ne ha portato il nome per quasi trent’anni, il volley italiano come lo conoscete adesso, con sette ori mondiali e un’oro e tre argenti olimpici, solo per citare l’olimpo più alto, molto probabilmente non esisterebbe.

RANA VERONA voto 2: Come i set persi in quattro partite nelle quali i ragazzi di Soli hanno anche già incontrato Piacenza e Trento. Così, per dire anche che sono un po’ di settimane consecutive che l’allenatore degli scaligeri è là davanti a tutti.

AMIR TIZI-OUALOU voto EDDY MERCKX: Il diciannovenne palleggiatore francese ha mani ancora molto grezze ma carattere da vendere. A Modena è già diventato un idolo per il pubblico, forse un po’ meno per i compagni a cui ruba tutti i muri con le esultanze. Cannibale.

ALESSANDRO BOVOLENTA voto ZORZI: Davanti solo stranieri, da Reggers a Nikolov, passando per Keita e Feral. Poi c’è lui, primo bomber tra gli italiani che viaggia a 17 punti di media a partita, a 21 anni e in una squadra che già oggi gli chiede di fare tanto. Chapeau.

IL PUBBLICO DI CUNEO voto 8: Quasi 7mila spettatori in due gare casalinghe sin qui. Quando la Storia, con la S maiuscola, conta. Tipo, e lo diciamo col tono del ‘finalmente!’, organizzare un girone di una competizione Fivb/Cev in una città che va a vedere le partite anche quando non giocano i padroni di casa (sì, parliamo dell’Europeo e di Modena).

I TRE SCHIACCIATORI voto RICHELIEU: Ora che Medei ha trovato anche D’Artagnan, il quarto, ovvero Porya, lo schema che tremare il mondo fa sa di avere un cambio e di poter gestire tutte le pedine (Portos Bottolo, Athos Nikolov e Aramis Loeppky) come meglio crede e come impone la partita. Occhio alla Lube, signori. Molto occhio.

UROS KOVACEVIC voto 10: Nel buen retiro della sua dolce Kraljevo, l’Eletto aspetta la Chiamata. Che sia quella di Dio o quella di una squadra che voglia vincere tutto e moltiplicare la gioia nel mondo, questo ancora nessuno lo sa.