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Challenge Cup | 25 novembre 2025, 20:31

Challenge Cup F.: La Megabox cade ad Atene, servirà il Golden Set al ritorno

Redazione Volleyball.it

La squadra di coach Pistola perde al debutto nel terzo trofeo continentale. Per passare agli ottavi di finale bosognerà vincere 3-0 o 3-1, quindi il set di spareggio

Omoruyi

Omoruyi

16esimi di finale - Andata
AEK ATENE - MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-1 (25-15, 25-17, 16-25, 25-22)
AEK ATENE: Valoka 3, Kyparissi 12, Savage 10, Yüzgenç 19, Burtea 14, Kavvadia 12; Xintara (L), Klepkou. N.e. Polyponoulou, Staikou, Voulgaraki (L), Diouf, Kokoti. All. Tampouratzis.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Lázaro 2, Ungureanu 7, Thokbuom 2, Bici 12, Omoruyi 4, Butigan 7; De Bortoli (L), Carletti 5, Bartolucci 3, Stoyanova 1, Giovannini 6, Candi 2. N.e. Feduzzi, Mitkova. All. Pistola.
ARBITRI: Lachmann (Germania) e Zenullari (Albania).
NOTE – Spettatori 130. Durata set: 22’, 27’, 22’, 27’. Tot. 98’.

ATENE - La prima notte europea della stagione si trasforma in una salita ripida per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, sconfitta 3-1 dall’AEK Atene nell’andata dei sedicesimi di finale di Challenge Cup. Un risultato che complica il percorso verso il turno successivo: mercoledì prossimo, al ritorno, le tigri saranno obbligate a vincere 3-0 o 3-1 per poi giocarsi tutto nel Golden Set.
Un’impresa alla portata ma tutt’altro che semplice, soprattutto dopo quanto mostrato dalla formazione greca, cinica nei momenti chiave e superiore nei primi due set.

L’avvio choc: AEK domina in attacco

La Megabox parte contratta e nel primo parziale fatica enormemente in fase offensiva (16% contro il 52% dell’AEK). Le greche scappano con decisione dopo il primo break, trascinate da Yüzgenç, Savage e dalla romena Burtea, chiudendo 25-15 senza particolari affanni.

Il copione non cambia nel secondo set: la squadra di Tampouratzis trova continuità al servizio e a muro, mentre Vallefoglia resta imbrigliata dalla propria bassa efficienza offensiva (18%). L’AEK allunga sul 17-11 e mette in ghiaccio anche il secondo parziale, 25-17.

La reazione: terzo set dominato da Vallefoglia

Il match cambia completamente volto nel terzo set. Coach Pistola inserisce Giovannini, che risponde con una prova di grande impatto: 7 punti con il 71% in attacco. Le tigri ritrovano fluidità, i muri di Bici e Butigan fanno la differenza, il vantaggio cresce fino al 21-14 e il set si chiude 25-16. Una reazione che rimette Vallefoglia in corsa e mostra il vero potenziale della formazione marchigiana.

Quarto set equilibrato, ma l’AEK piazza lo strappo decisivo

Nel quarto parziale l’AEK prova un nuovo allungo (6-2), ma Vallefoglia resta agganciata con carattere e trova anche il sorpasso sul 10-9. Le due squadre procedono punto a punto fino al 15-15, quando le greche piazzano il break che decide match e serata: un pesante 5-0 guidato dai servizi di Kavvadia. Le tigri recuperano fino al -3, ma non basta: finisce 25-22.