Redazione Volleyball.it
BELÉM (Brasile) – È il giorno dell’esordio mondiale per la Sir Sicoma Monini Perugia, attesa oggi sul taraflex dell’Arena Guilherme Paraense per il debutto al Mondiale per Club 2025 contro i libici dello Swehly Sports Club (13.30 ora locale, 17.30 italiane). La squadra ha svolto ieri il consueto allenamento sul campo di gara, completando la preparazione in vista della prima uscita della fase preliminare.
Coach Angelo Lorenzetti si dice soddisfatto del lavoro svolto dal gruppo e dello spirito mostrato nel percorso di avvicinamento alla gara: "I ragazzi hanno rispettato tutte le richieste fatte, anche in termini di adattabilità, quindi siamo pronti per fare questa prima partita. Entriamo senza aspettative, ma con la volontà di leggere subito bene la prima palla e poi mettere in campo ciò che verrà. Questo Mondiale ha qualcosa in più sia in termini di dispendio di energia, perché c’è una partita in più, sia in termini di qualità tecnica. È tornata una squadra polacca dopo tanti anni, c’è una giapponese al secondo anno consecutivo: tutto questo dà ancora più dignità alla manifestazione".
Il Direttore Generale Bino Rizzuto evidenzia le insidie di questa edizione, resa più complessa dal nuovo formato: "Essere qui ci riempie di orgoglio e gioia. Sarà un torneo molto complicato, ci sono più squadre rispetto al passato e anche le condizioni ambientali influiranno sul rendimento. Gli esordi sono sempre delicati: bisogna adattarsi rapidamente al gioco dell’avversario ed esprimere da subito il nostro volley".
Al suo terzo Mondiale per Club in maglia bianconera, il centrale argentino Sebastian Solè invita a vivere la competizione con entusiasmo e consapevolezza: "È un piacere essere qui, non è mai scontato. Ci sono squadre forti, soprattutto le brasiliane che tengono molto a questa competizione. Noi dobbiamo goderci l’esperienza, come nei due Mondiali precedenti affrontati al massimo. Cercheremo di arrivare fino in fondo, ma prima di tutto vogliamo divertirci: c'è un alto livello di pallavolo e il nostro posto ce lo siamo guadagnati con quanto fatto l’anno scorso".
