Itas Trentino-Valsa Group Modena 4-0 (25-21, 25-22, 25-22, 25-18)
ITAS TRENTINO: Pellacani 4, Acquarone 1, Magalini 19, Berger 9, Rychlicki 13, Cavuto 7, Laurenzano (L); Nelli 5, Sandu 1, Bristot 10, Dell’Osso 2, Pace (L). N.e. Bernardis. All. Fabio Soli.
VALSA GROUP: Juantorena 9, Sighinolfi 1, Boninfante 1, Davyskiba 13, Stankovic 8, Sapozhkov 19, Federici (L); Melato, Pinali R. 1. N.e. Pinali G., Gollini, Menabue, Malavasi, Sandu. All. Francesco Petrella.
ARBITRI: Sabia di Potenza.
DURATA SET: 19’, 23’, 22’, 19’; tot. 1h e 23’.
NOTE: 250 spettatori circa. Itas Trentino: 9 muri, 5 ace, 27 errori in battuta, 5 errori azione, 54% in attacco, 60% (29%) in ricezione. Valsa Group: 7 muri, 1 ace, 22 errori in battuta, 5 errori azione, 51% in attacco, 39% (17%) in ricezione.
TRENTO -L’Itas Trentino maschile ha concluso l’ultima settimana di preparazione a ranghi ridotti con incoraggiante successo per 4-0 nel test match giocato ieri pomeriggio alla il "T quotidiano Arena" di Trento contro Modena. Il derby amichevole dell’A22 ha regalato ancora una volta spettacolo ed emozioni, come era accaduto ventun giorni fa a Schio, premiando in questo caso i Campioni d’Italia, capaci di proporre una prestazione generosa e volitiva in tutti i fondamentali (attacco e difesa in particolar modo), che ha appassionato il folto pubblico presente (oltre 250 spettatori).
In attesa di poter contare anche sui sei giocatori reduci dall’estate con la Nazionale (si uniranno al gruppo lunedì mattina), l’allenatore gialloblù Fabio Soli può comunque sorridere per quanto mostrato da coloro che hanno svolto tutta l’attività pre-campionato a Trento.
Al di là del risultato, i padroni di casa si sono mossi bene in campo, mettendo costantemente pressione all’avversario grazie all’ottima fase di break point proposta in questa occasione, a cui è stato abbinato un cambiopalla fluente e privo di grosse sbavature (appena cinque gli errori in attacco in tutto il match). L’apporto del rientrante Cavuto (7 punti col 64% in attacco nei primi due set giocati) ha reso ancora più incisivo il fronte d’attacco su palla alta, in cui Rychlicki (13 col 62%) e Magalini (best scorer con 19 palloni vincenti, il 52% a rete, tre muri e un ace) hanno confermato le ottime impressioni già destate nelle precedenti uscite. La regia di Acquarone, ispiratissimo, e il contributo consistente di Laurenzano in seconda linea e di Berger al centro hanno contribuito a far pendere l’ago della bilancia costantemente dalla parte trentina, in un match caratterizzato da equilibrio nella prima metà di ogni set prima dell’allungo decisivo dei padroni di casa.
“Il risultato fa ovviamente piacere, ma la soddisfazione per la prova odierna è riferita soprattutto ai contenuti tecnici che abbiamo saputo offrire - ha spiegato Fabio Soli al termine del test match - . Avevamo bisogno di giocare contro una squadra che potesse metterci in difficoltà in tutti i settori del gioco e credo che la risposta del gruppo sia stata molto positiva. A maggior ragione ringrazio tutti i giocatori scesi in campo ed in particolare quelli più giovani perché hanno saputo interpretare il test match nella maniera corretta. E’ un bel modo per accogliere i “nazionali” che dalla prossima settimana completeranno la rosa”.
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