Superlega | 07 marzo 2025, 09:16

Superlega: L'analisi dei quarti di finale. Trento e Perugia favorite, sfide equilibrate tra Verona-Piacenza e Civitanova-Milano

Filippo Vagli

Superlega: L'analisi dei quarti di finale. Trento e Perugia favorite, sfide equilibrate tra Verona-Piacenza e Civitanova-Milano

 

MODENA - Sabato 8 marzo prenderanno il via i quarti di finale dei playoff scudetto SuperLega Credem Banca con due gare in programma. Alle ore 16,00 sarà lo scontro tra Sir Susa Vim Perugia e Valsa Group Modena ad aprire le danze. Un match che evidenzia una netta disparità tra le due squadre, sia in termini di prestazioni che di statistiche individuali.

Perugia, seconda in classifica con 57 punti, ha finora disputato una stagione da squadra di assoluto livello. La classifica di Modena al termine della stagione regolare, settima con 29 punti, suggerisce invece una certa difficoltà nel mantenere un elevato livello di performance. La differenza di 28 punti tra le due squadre indica una chiara superiorità di Perugia, non solo nella classifica, ma anche nelle varie situazioni di gioco. Perugia è prima nel numero dei punti totali così come nei break point (644) e negli ace (200), dati che mettono in mostra una potenza offensiva notevole e una altrettanto importante capacità di mettere sotto pressione gli avversari. Modena si distingue per eccellenti statistiche nelle ricezioni perfette, avendone totalizzate 369, ma presenta altresì una notevole debolezza nel numero di muri vincenti, posizionandosi tra le ultime nella relativa classifica di rendimento. La squadra allenata da Alberto Giuliani detiene anche il primato negativo per il numero di errori al servizio (421), il che potrebbe rivelarsi decisivo in una partita contro una squadra forte come Perugia.

Umbri che possono contare su un Simone Giannelli, che non solo è un palleggiatore di classe mondiale, ma eccelle anche in termini di punti e muri vincenti. Modena ha invece tra le proprie fila Giovanni Sanguinetti, il quale si trova ai vertici delle classifiche riguardanti le percentuali di attacchi punto (69,9%) relativamente ai centrali. Un incontro che, a prima vista, sembrerebbe pendere dalla parte di Perugia, la quale ha finora mostrato una solidità e una potenza offensiva superiori.

Tuttavia, se gli emiliani dovessero riuscire a mantenere una buona efficienza in ricezione e migliorare la loro fase d'attacco, diminuendo gli errori, la partita potrebbe risultare maggiormente equilibrata. 

Alle ore 20.30 sarà la volta di Itas Trentino – Cisterna Volley. La prima contro l’ottava delle stagione regolare nella quale Trento ha ottenuto 57 punti contro i 24 di Cisterna. Un divario di 33 punti che evidenzia chiaramente la differenza di valori tra le due squadre. Trento si distingue per una potenza offensiva notevole, essendo prima sia per punti fatti a set (17,24) sia per attacchi vincenti totali (1121), elementi che raccontano di un’elevata capacità di segnare punti così come di una buona varietà di opzioni offensive. Con 214 muri vincenti, Trento è anche prima in questo fondamentale, il che indica una solida difesa a rete e una strategia efficace nel contrastare gli attacchi avversari. Il centrale Gualberto Flavio, al vertice della maggior parte delle classifiche relative ai centrali rappresenta una risorsa fondamentale per la squadra di Fabio Soli, senza dimenticare il nazionale azzurro Alessandro Michieletto che si è rivelato essere il miglior attaccante italiano di regular season. Dolomitici che hanno mostrato qualche incertezza in ricezione, essendo penultimi per numero di ricezioni perfette (315). Cisterna essendosi classificata al terzultimo posto per numeri di punti fatti (1326) dimostra una certa difficoltà nel produrre punti, il che potrebbe limitarne il potenziale.

Tuttavia, la squadra pontina si distingue per la solidità a muro, essendo terza di Superlega per numero di muri vincenti (197). A livello individuale i giocatori chiave che potrebbero influenzare l'andamento della partita in favore di Cisterna potrebbero essere sia Nedeljkovic, miglior centrale del campionato in termini di muri vincenti, che Domenico Pace, con la miglior percentuale di ricezione perfetta tra i liberi dell’intero campionato. Un match che potenzialmente potrebbe essere dominato da Trento, ma non privo di insidie se Cisterna dovesse riuscire a sfruttare i propri punti di forza.

Quarti di finale che proseguiranno il giorno successivo, domenica, con il match fra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano, con le due squadre che incroceranno le armi a partire dalle ore 17.00. La Cucine Lube Civitanova ha chiuso la stagione regolare al terzo posto in classifica con 46 punti, mentre Milano si è classificata sesta con 36 punti. Dieci punti di differenza che dicono moltissimo e al contempo nulla, specialmente nei playoff, che si configurano come un campionato a sé stante, spesso capace di annullare il divario tra le squadre creatosi durante la stagione regolare. I cucinieri si distinguono come la quarta miglior squadra per muri vincenti (193), il che potrebbe essere un fattore chiave, specialmente nel contrastare gli attacchi di Ferre Reggers, l'opposto meneghino, secondo nel campionato per punti realizzati (409) e break point ottenuti (279). Milano dovrà accresce la sua forza a muro, essendo la meno performante riguardo i muri vincenti tra le otto squadre approdate ai playoff. Un aspetto contrastante per la squadra guidata da Roberto Piazza è rappresentato dall'efficienza nel servizio. Da una parte Milano è la seconda squadra più fallosa al servizio con 409 errori dai nove metri. Dall’altra, il proprio palleggiatore Paolo Porro, è il migliore regista di Superlega sia per numero di ace complessivi (33) che di ace per set (0,42). La sua capacità di servire sarà importantissima per mettere in difficoltà la ricezione di Lube, dal momento che i marchigiani hanno un’ottima media di ricezioni perfette (4,15 a set). La partita si presenta come un confronto tra la solidità difensiva di Lube e l'efficacia offensiva di Milano. Se Lube riuscisse a mantenere alta la propria performance a muro e a limitare gli errori, potrebbe avere la meglio. D'altro canto, se Milano dovesse riuscire nel capitalizzare i servizi di Porro e la potenza offensiva di Reggers, potrebbe sorprendere Lube. La chiave sarà quindi da ricercare nella capacità di ciascuna squadra di gestire i propri punti deboli e capitalizzare al massimo sui punti di forza.

L’ultima gara avrà inizio alle ore 19.30 e vedrà scendere in campo Rana Verona e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Verona si è classificata quarta con 41 punti, mentre Piacenza quinta a 39 punti. Una situazione molto equilibrata, con entrambe le squadre che hanno dimostrato di avere un buon rendimento durante la regular season. La squadra veronese si distingue per la più alta efficienza in attacco del campionato (46%), ed è seconda solo a Perugia in efficienza al servizio, il che significa che sa esercitare una pressione notevole sui suoi avversari sia in attacco che con il servizio. Sebbene Piacenza sia terza nella regular season per numero di ace (140), il fatto che abbiano anche il quarto numero di errori al servizio (406) indica che la loro aggressività nei servizi potrebbe anche ritorcersi contro di loro, creando opportunità per il sideout Verona. L'opposto degli scaligeri Keita è il giocatore di riferimento della squadra, essendo il capocannoniere della regular season con 454 punti. La sua efficienza in attacco (48%) e la percentuale di punti realizzati (55%) lo rendono una vera e propria arma letale. Piacenza risponderà con il primo centrale italiano per punti realizzati (Gallassi con 177), tuttavia, sarà fondamentale che anche gli altri attaccanti a disposizione di coach Travica riescano a mantenere un livello costante di rendimento, dal momento che sebbene siano sesti per attacchi vincenti a set (media di 12,46), la loro propensione agli errori potrebbe costituire un handicap in una partita così equilibrata. Una gara che si preannuncia molto equilibrata, con Verona che sembra avere un vantaggio in termini di efficienza offensiva e di rendimento individuale, in particolare grazie a Keita. Piacenza, d'altra parte, dovrà trovare un equilibrio tra aggressività in attacco e precisione al servizio per avere successi.

In una partita di playoff, la capacità di mantenere il sangue freddo nei punti dal venti al venticinque così come sapere giocare sotto pressione di rivelerà un elemento fondamentale.