Superlega | 05 maggio 2025, 18:31

Piacenza: Zlatanov, "Quelle lacrime dimostrano che il gruppo c’era, ora vogliamo alzare l’asticella"

Redazione Volleyball.it

Zlatanov, a dx

Zlatanov, a dx

PIACENZA - Nel corso della trentaduesima puntata di After Hours – La SuperLega di notte, il Direttore Generale della Gas Sales Bluenergy Piacenza Hristo Zlatanov ha tracciato un bilancio sincero e costruttivo della stagione appena conclusa per il club emiliano, intervenendo in diretta sui canali ufficiali della Lega Pallavolo Serie A.

"Siamo una società giovane, è il settimo anno che siamo qua: va bene così, avanti tutta – ha detto Zlatanov –. Quest’anno abbiamo imparato qualcosa in più, sicuramente è stato utile alla squadra, ai ragazzi che rimarranno e al club che ha fatto un passo in avanti". Il dirigente ha sottolineato come gli infortuni – ben sei – abbiano pesato sull’annata: "Il conto con la sfortuna ce l'abbiamo aperto da qualche anno. Ma fa parte del gioco. Ne abbiamo beneficiato un po' con Verona, ora abbiamo pagato dazio. In tutti gli sport si dipende sempre dalle condizioni fisiche".

Le emozioni del finale di stagione sono state forti: "Le lacrime sono sintomo del fatto che il gruppo c'era, si stava bene. Ci sono mancati fortuna e cinismo nei momenti importanti. Ma quelle lacrime sono belle, erano di chi ci teneva, consapevole di poter fare bene. Anche questo fa parte della nostra crescita". Parole di riconoscenza anche per l’allenatore: "I ringraziamenti vanno a tutti i ragazzi e soprattutto a Travica, bravo a dare la scossa e a tirar fuori l’identità che avevano dentro".

Uno spazio Zlatanov lo dedica anche alla sfera personale, parlando del rapporto con il figlio Manuel: "Mi relaziono bene, spero. Mi comporto più come un amico, anche se da genitore. È un bravo ragazzo, va bene a scuola, si sa organizzare, non posso chiedere di più".

Infine, lo sguardo al futuro: "Vogliamo fare sempre meglio. Speriamo che il progetto triennale porti frutti prima possibile. Dal 2018 abbiamo fatto importanti passi in avanti, credo siamo stati i più veloci a vincere la Coppa Italia da neopromossi, nonostante il Covid. Ora vogliamo consolidarci e alzare ancora l’asticella".