CAVALESE – “Altri minuti, altre situazioni da affrontare” – dice Ferdinando De Giorgi al termine dell’amichevole di Cavalese tra Italia e Iran, chiusa al tie-break in favore degli asiatici. “Si alternano momenti ben giocati ad altri in cui è evidente che bisogna migliorare, anche nell’approccio. Queste gare sono fondamentali: non ne abbiamo tante, ma ci devono offrire spunti utili al di là del risultato. Servono per trovare quella continuità nell’eseguire due o tre cose nel modo giusto”.
Il CT azzurro, dopo la prima uscita stagionale a Monaco contro la Germania, conferma il valore dei test match in preparazione alla VNL. “Meno male che abbiamo giocato cinque set, perché spesso ci accordiamo con gli allenatori per farne uno o due in più. Stavolta non è servito: i set ci sono tutti e ci hanno mostrato aspetti su cui intervenire già da domani”.
Lo sguardo si sposta poi su Padova, dove si disputerà la seconda amichevole contro l’Iran. “È una città che porto nel cuore, e non solo per me: tutta la federazione è felice di poter ricordare un uomo straordinario come Paso. Chi ha vissuto con lui sa quanto ha dato alla pallavolo e quanto meriti questo omaggio. Saremo lì anche per onorarlo al meglio”.