Redazione Volleyball.it
PHUKET (Thailandia) – Con una vittoria tiratissima al tie-break contro la Germania, la Polonia di Stefano Lavarini ha chiuso al primo posto la propria Pool, guadagnandosi l’accesso agli ottavi di finale contro il Belgio. Un traguardo che arriva al termine di una partita intensa e combattuta, vissuta fino all’ultima palla.
"La mia reazione a fine partita? Era pura emozione" – ha raccontato Lavarini – "Non solo per la vittoria, ma per come è arrivata. È stata una partita incredibile, ma io ero sinceramente preoccupatissimo: conosciamo bene la Germania, sappiamo il loro livello, e li vedevo davvero in gran forma."
Il CT polacco ha poi elogiato la capacità della sua squadra di resistere nei momenti di difficoltà: "Le ragazze sono state brave, perché hanno saputo restare lì. È da tempo che ci lavoriamo, già dalla VNL. Abbiamo parlato tanto del fatto di accettare i nostri difetti, di saper convivere con gli errori e di diventare più coraggiose alla palla successiva. E oggi è stato proprio così: nel secondo e quarto set siamo riuscite a rientrare con il servizio, che ci era mancato nel primo e nel terzo."
Ma è sul tie-break che arriva la frase più colorita di Lavarini: "Il tie-break? È stata una vera Sagra del Coniglio – come diciamo in Italia – una festa del caos. Abbiamo fatto tantissimi errori da entrambe le parti, ma alla fine una squadra deve vincere… ed è toccato a noi, per fortuna."
Guardando oltre la vittoria, Lavarini riflette sul valore formativo della sofferenza: "A volte, è proprio passando da momenti così complicati che una squadra riesce a trovare il meglio di sé. Credo che oggi sia successo proprio questo. Abbiamo imparato qualcosa sul nostro percorso, ma anche confermato di avere delle qualità vere."
