SEMIFINALE
ITALIA - BRASILE 3-2 (22-25, 25-22, 28-30, 25-22, 15-13)
Top scorer: Gabi (BRA) 29 punti con 27 attacchi e 2 muri; Antropova (ITA) 28 con 20 attacchi, 6 muri e 2 ace; Sylla (ITA) 21 con 19 attacchi e 2 muri; Rosamaria (BRA) 20 con 19 attacchi e 1 ace; Diana (BRA) 15 con 8 attacchi, 6 muri e 1 ace; Julia (BRA) 14 con 5 attacchi e 9 muri; Egonu (ITA) 11 con 10 attacchi e 1 ace; Nervini (ITA) 8 con 8 attacchi; Fahr (ITA) 8 con 5 attacchi e 3 muri; Bergmann (BRA) 8 con 6 attacchi e 2 muri.
Stats
Italia: 69 attacchi vincenti (su 201, 34,3%), 15 muri, 4 ace su 115 battute
(3,5%), 3 battute sbagliate, 19 errori totali
Brasile: 69 attacchi vincenti (su 178, 38,8%), 22 muri, 2 ace su 113 battute (1,8%), 12 battute sbagliate, 27 errori totali
Sestetti iniziali
Italia: Orro al palleggio, Egonu opposto, Sylla e Nervini schiacciatrici di banda, Fahr e Danesi al centro, De Gennaro libero.
Brasile: Roberta al palleggio, Rosamaria opposto, Gabi e Julia Bergmann schiacciatrici di banda, Diana e Carol centrali, Marcelle libero.
LA PARTITA
1° set - Dopo la grande paura della fase di riscaldamente pre gara, Sarah Fahr è comunque in campo e guida la regia azzurra. L’avvio sorride all’Italia grazie a due errori al servizio del Brasile e ai primi colpi vincenti di Egonu. Ma è la formazione verdeoro a trovare il primo break: al servizio Rosamaria mette in difficoltà Sylla in ricezione e un’invasione a rete porta il punteggio sul 4-7. L’Italia fatica a costruire continuità, mentre un mani-out di Gabi segna il 6-10 e spinge Velasco a fermare il gioco.
Le azzurre appaiono contratte, con altri errori in attacco di Egonu (parallela out) e un lungo turno al servizio di Bergmann che amplia il divario. Il Brasile accelera con Gabi protagonista a muro e in attacco, fino al 14-7. Un nuovo errore di Egonu in diagonale costringe il tecnico azzurro a inserire Antropova, ma il tabellone resta segnato dal 17-10 per le sudamericane.
L’ingresso dell’opposta dà però una scossa: Antropova realizza tre punti consecutivi e prova a riavvicinare le compagne. Poco dopo un primo tempo vincente di Fahr è macchiato dall’infortunio di Orro, costretta a lasciare il campo per un problema alla caviglia destra. L’Italia però reagisce di cuore, torna sotto fino al 18-20, ma nei momenti decisivi è ancora Gabi a incidere con una parallela strettissima per il 21° punto brasiliano.
Nel finale Nervini e Sylla guidano l’ultimo tentativo di rimonta, riportando l’Italia a -1 sul 22-23. Zé Roberto chiama time out, e al rientro il Brasile mantiene lucidità. L’ultima ricezione azzurra si trasforma in un pasticcio che favorisce Fahr, ma il pallone finisce per consegnare il 25° punto al Brasile. Le sudamericane chiudono così il parziale 25-22 e conducono 1-0 nel conto set.
Stats 1° set
Italia: 15 attacchi vincenti (su 40, 37,5%), 2 muri, 0 ace su 23 battute (0,0%), 10 battute sbagliate, 5 errori totali
Brasile: 16 attacchi vincenti (su 36, 44,4%), 3 muri, 1 ace su 24 battute (4,2%), 7 battute sbagliate, 5 errori totali
Top scorer: Rosamaria (BRA) 6 punti con 5 attacchi e 1 ace; Gabi (BRA) 6 con 6 attacchi; Nervini (ITA) 5 con 5 attacchi; Sylla (ITA) 4 con 3 attacchi e 1 muro; Antropova (ITA) 3 con 3 attacchi.
2° set - L’Italia riparte con Antropova in campo e trova subito il 3-1, con l’opposta incisiva e Orro che, seppur fasciata alla caviglia, resta in regia. Le azzurre ritrovano ritmo: Sylla firma l’8-5 e la squadra mostra solidità a muro e in contrattacco.
Il Brasile però reagisce: Gabi colpisce dalla seconda linea e un errore di Nervini riduce lo scarto (11-9), costringendo Velasco a fermare il gioco. Dopo un muro di Nervini, le sudamericane rispondono ancora con Gabi, finché Velasco inserisce Giovannini al posto della stessa Nervini.
Sul 16-14 per l’Italia, Zé Roberto ricorre al doppio cambio inserendo Macris e Kisy, ma le azzurre trovano il massimo vantaggio con un muro di Danesi su Gabi (19-16). Il Brasile prova a reagire: muro di Kisy su Sylla e subito dopo Gabi ferma Antropova, accorciando sul 20-18.
Nel finale, però, l’Italia sfrutta gli errori avversari: Bergmann attacca out per il 23-20 e, dopo un’altra fase combattuta, è la battuta lunga di Rosamaria a consegnare il set alle azzurre. L’Italia chiude 25-22 e porta la situazione sull’1-1.
Stats
Italia: 11 attacchi vincenti (su 45, 24,4%), 4 muri, 0 ace su 24 battute (0,0%), 2 battute sbagliate, 6 errori totali
Brasile: 11 attacchi vincenti (su 39, 28,2%), 5 muri, 0 ace su 23 battute (0,0%), 4 battute sbagliate, 10 errori totali
Top scorer: Antropova (ITA) 6 punti con 4 attacchi e 2 muri; Rosamaria (BRA) 4 con 4 attacchi; Gabi (BRA) 4 con 3 attacchi e 1 muro; Sylla (ITA) 3 con 3 attacchi; Fahr (ITA) 3 con 2 attacchi e 1 muro.
3° set - Il terzo parziale si apre con Antropova protagonista, subito a segno anche con un ace, mentre l’Italia ritrova in campo Nervini accanto a Sylla. L’equilibrio è serrato fino al 9-9, poi le azzurre provano l’allungo con Antropova, ma il Brasile reagisce con Bergmann e Julia, che mura Nervini per riportare la parità sul 13-13.
Il set procede a strappi: il Brasile passa avanti con Gabi (17-15), l’Italia replica con un contrattacco di Antropova e un ace di Orro per il 17-17. Le squadre si alternano al comando, con Velasco che prova anche soluzioni tattiche inserendo Egonu in prima linea, mentre dall’altra parte Zé Roberto risponde con i doppi cambi.
Il finale è incandescente: Egonu firma il 24-23, ma Gabi annulla e porta il set ai vantaggi. Si va avanti punto a punto fino al 28-28, quando le verdeoro piazzano lo strappo decisivo: prima Rosamaria trova il 29-28, poi il muro di Bergmann e Julia su Antropova chiude il parziale 30-28.
Determinanti i numeri: il Brasile fa la differenza con ben 10 muri vincenti contro i soli 2 dell’Italia, oltre a un attacco più efficiente (18 punti su 39, 46,1%) rispetto ai 21 su 51 delle azzurre (41,1%). Non bastano quindi i 14 punti personali di Antropova: il set premia la solidità del Brasile, ora avanti 2-1.
Stats
Italia: 21 attacchi vincenti (su 51, 41,2%), 2 muri, 3 ace su 29 battute (10,3%), 11 battute sbagliate, 1 errori totali
Brasile: 18 attacchi vincenti (su 39, 46,2%), 10 muri, 1 ace su 29 battute (3,4%), 6 battute sbagliate, 2 errori totali
Top scorer: Antropova (ITA) 14 punti con 11 attacchi, 1 muro e 2 ace; Diana (BRA) 8 con 3 attacchi, 4 muri e 1 ace; Julia (BRA) 7 con 3 attacchi e 4 muri; Gabi (BRA) 7 con 7 attacchi; Sylla (ITA) 4 con 4 attacchi; Orro (ITA) 3 con 1 attacco, 1 muro e 1 ace; Bergmann (BRA) 3 con 2 attacchi e 1 muro.
4° set - L’Italia riparte con Egonu in diagonale con Orro e Giovannini in posto 4 accanto a Sylla. L’inizio è equilibrato, con Rosamaria e Egonu a prendersi la scena fino al 7-5 azzurro. Due errori consecutivi di Sylla e un attacco out di Egonu ribaltano però il punteggio, con il Brasile che passa dall’essere sotto 5-7 al condurre 8-7. Le verdeoro allungano con Gabi per il 10-8, costringendo Velasco al time out.
Le azzurre reagiscono: sul 13-13 arriva il doppio cambio con Antropova in prima linea e Cambi al servizio. L’opposta mette subito pressione a muro, costringendo Bergmann all’errore in diagonale per il 15-13. Ancora Antropova, spostata in posto 4, firma il 17-13, poi Cambi difende e Fahr mura Gabi per il 19-15, episodio chiave che segna l’allungo azzurro.
Il Brasile prova a rientrare, approfittando di un errore di Sylla (19-17) e trovando la parità sul 21-21 con il muro di Diana su Egonu. Nel finale però l’Italia si affida al muro: Giovannini ferma Rosamaria per il 24-22 e, subito dopo, è Fahr a chiudere il set murando Bergmann per il 25-22.
L’Italia pareggia così i conti e porta la sfida al tie-break. Da segnalare, come curiosità, l’episodio del challenge richiesto da Zé Roberto in cui l’arbitro ha chiarito al pubblico che il presunto tocco di capelli di Giovannini non costituiva fallo: la decisione ha confermato il punto azzurro.
Stats
Italia: 14 attacchi vincenti (su 40, 35,0%), 4 muri, 1 ace su 24 battute (4,2%), 8 battute sbagliate, 5 errori totali
Brasile: 14 attacchi vincenti (su 38, 36,8%), 3 muri, 0 ace su 23 battute (0,0%), 3 battute sbagliate, 6 errori totali
Top scorer: Sylla (ITA) 6 punti con 6 attacchi; Gabi (BRA) 6 con 5 attacchi e 1 muro; Rosamaria (BRA) 5 con 5 attacchi; Egonu (ITA) 4 con 3 attacchi e 1 ace; Giovannini (ITA) 3 con 2 attacchi e 1 muro; Antropova (ITA) 3 con 2 attacchi.
5° set - Il tie-break si apre con l’Italia che prova subito a scappare: dopo due buoni attacchi, una difesa di Sylla consente il contrattacco del 4-2. Il Brasile reagisce con Gabi, imprendibile in attacco per il 5-4, ma sul 5-5 le azzurre ricorrono al doppio cambio con Cambi in regia e Antropova in prima linea.
Un errore di Nervini vale il 7-6, poi Gabi ha due occasioni in contrattacco per il sorpasso, ma viene murata in entrambe le situazioni: 7-7. Sono due regali brasiliani a riportare avanti l’Italia (9-7), con l’ultimo errore firmato da Gabi. La schiacciatrice verdeoro si riscatta subito con un attacco in parallela e un contrattacco che valgono il 9-9 e poi il 10-9. Sul break, Velasco chiama time out, lamentandosi perché le azzurre hanno concesso due punti consecutivi proprio a Gabi, indicata come principale riferimento da contenere.
Si procede punto a punto, con il Brasile che in questa fase gioca quasi esclusivamente su Gabi mentre Rosamaria è fuori per il doppio cambio. Sul 12-12 rientrano sia lei che Roberta, ma la palleggiatrice sbaglia subito il servizio. L’Italia rimette in campo le titolari e Antropova va al servizio, ma il Brasile torna avanti 13-12 con il muro di Diana su Sylla. Le azzurre reagiscono e trovano il 13-13 grazie a un tocco millimetrico di Bergmann sulla diagonale.
Nel finale succede di tutto: Sylla indirizza la battuta su Bergmann, che non controlla; la palla torna nel campo azzurro e Danesi la mette giù per il 14-13 e il primo match point. A chiudere è Egonu, che colpisce sulle mani del muro di Bergmann: Gabi non riesce a difendere e l’Italia conquista il 15-13, aggiudicandosi il tie-break e la qualificazione alla finale.
Stats
Italia: 8 attacchi vincenti (su 25, 32,0%), 3 muri, 0 ace su 15 battute (0,0%), 5 battute sbagliate, 2 errori totali
Brasile: 10 attacchi vincenti (su 26, 38,5%), 1 muri, 0 ace su 9 battute (0,0%), 2 battute sbagliate, 4 errori totali
Top scorer: Gabi (BRA) 6 punti con 6 attacchi; Sylla (ITA) 4 con 3 attacchi e 1 muro; Egonu (ITA) 4 con 4 attacchi; Rosamaria (BRA) 3 con 3 attacchi; Antropova (ITA) 2 punti.