SEMIFINALE
GIAPPONE - TURCHIA 1-3 (16-25, 25-17, 18-25, 25-27)
Stats
Giappone: 55 attacchi vincenti (su 130, 42,3%), 6 muri, 5 ace su 86 battute (5,8%), 9 battute sbagliate, 19 errori totali
Turchia: 58 attacchi vincenti (su 114, 50,9%), 12 muri, 4 ace su 92 battute (4,3%), 6 battute sbagliate, 19 errori totali
Top scorer: Vargas (TUR) 28 punti con 26 attacchi, 1 muro e 1 ace; Wada (JPN) 22 con 19 attacchi, 1 muro e 2 ace; Ishikawa (JPN) 19 con 17 attacchi e 2 ace; Erdem (TUR) 13 con 9 attacchi e 4 muri; Karakurt (TUR) 13 con 11 attacchi e 2 muri; Güneş (TUR) 12 con 7 attacchi, 3 muri e 2 ace.
BANGKOK (Thailandia) – Dopo il trionfo con la Serbia nel 2022, Daniele Santarelli compie un'altra impresa e porta la Turchia per la prima volta nella sua storia alla finale di un Campionato Mondiale femminile. Un traguardo storico, arrivato al termine di una semifinale vibrante contro il Giappone, culminata in un finale al cardiopalma.
La sfida si è accesa soprattutto nel quarto set, quando le nipponiche sembravano avere in mano la possibilità di allungare il match: avanti 24-22, hanno sprecato due set point consecutivi. Da lì in poi è stato un incredibile rush finale turco, capace di ribaltare l'inerzia e chiudere il parziale 25-27, guadagnandosi l'accesso alla finalissima.
Prestazione ancora una volta decisiva per Melissa Vargas, top scorer dell’incontro con 28 punti, di cui ben 26 messi a segno in attacco. Per la Turchia ottimo apporto anche da parte della veterana Eda Erdem, autrice di 13 punti con 4 muri vincenti, e di Karakurt, a referto con altri 13 punti, 11 dei quali in attacco.
Dall’altra parte della rete, il Giappone ha risposto con la solita intensità e con due doppiette importanti: Iwada ha chiuso con 22 punti, seguita da Ishikawa con 19. Le asiatiche hanno lottato fino all’ultimo pallone, ma a fare la differenza è stata soprattutto la fase muro-difesa della Turchia, che ha totalizzato 12 muri vincenti contro i 6 delle avversarie.
Equilibrati invece gli altri fondamentali: attacco e servizio hanno mostrato minime differenze, mentre il conto degli errori si è chiuso in parità, a testimonianza di una sfida combattuta punto su punto.
Per Santarelli, che aveva già conquistato l'oro mondiale con la Serbia tre anni fa, si tratta della seconda finale consecutiva con due nazionali diverse. La Turchia attende ora la vincente della seconda semifinale tra Italia e Brasile, ma ha già la certezza di salire per la prima volta sul podio iridato.
Un risultato che conferma la crescita costante del movimento turco e la continuità di rendimento della guida tecnica italiana.
🎙️ Ebrar Karakurt:
— Gibby (@gibbybaris) September 6, 2025
Bence finalde İtalya gelecek. Ama kim gelirse gelsin, ne kadar iyi olurlarsa olsun biz modumuzu yakaladık. Finali de alacağız. pic.twitter.com/WpmkDB43UT
Santarelli kaptan ın omzundan öpüyor
— 🔗 Voleybol Maç Linkleri 🔗 (@volmacLinkk) September 6, 2025
Tüm dünya ona hayran 👑 pic.twitter.com/Hq9VqY7FkR