Mondiali | 10 settembre 2025, 09:35

Volley mercato: Quando un “ciao” diventa una trattativa finita...

Luca Muzzioli

Il fatto è accaduto durante i giorni del Mondiale femminile... Una foto di Marco Fantasia, inviato Rai, con Júlia Kudiess, centrale verdeoro, fa scatenare una ridda di voci di mercato...

Volley mercato: Quando un “ciao” diventa una trattativa finita...

MODENA - Basta poco, a volte pochissimo, per trasformare un semplice saluto in una notizia di mercato. È quello che è accaduto con Júlia Kudiess, centrale brasiliana, protagonista involontaria di un piccolo corto circuito informativo che ben racconta i tempi moderni.

Tutto nasce da un post del giornalista Rai Marco Fantasia, che pubblica solo una foto con l’atleta. Lei commenta con un innocuo “A presto”. Fantasia risponde: “Tu sai quando”, con riferimento all’imminente semifinale mondiale tra Italia e Brasile. Punto. Fine della storia.

Peccato che il web non conosca punti, ma solo punti di domanda ed esclamativi. Nei commenti c’è chi scrive: “Vieni in Italia?”, chi rincara: “A Novara c’è uno slot libero per una centrale, vieni?”. Un gruppo Facebook rilancia la suggestione, un giornale locale la trasforma in “trattativa avviata”, un account brasiliano amplifica la voce. In poche ore, il saluto diventa un affare di mercato.

E qui la riflessione è inevitabile: quanto è scaduto il giornalismo con l’avvento dell’online. Sempre più spesso l’attività viene affidata a mani inesperte, prive delle basi e delle regole deontologiche della professione, e il risultato è un flusso continuo di “notizie” rilanciate senza alcuna verifica. A peggiorare il quadro ci si mettono i social, che amplificano qualsiasi voce, rimbalzandola all’infinito fino a trasformarla in verità apparente.

Il caso Julia è emblematico: nessun contratto, nessuna firma, solo un “ciao” che, per la magia distorta della rete, diventa breaking news. Buffo, sì, ma anche un campanello d’allarme su un’informazione che troppo spesso preferisce inseguire il clic piuttosto che attenersi ai fatti.