BOLOGNA - Il trionfo della Nazionale maschile ai Mondiali in Thailandia ha confermato il valore del volley italiano, ma dietro ai successi internazionali c’è la solidità dei club. A ribadirlo è Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, intervistato da Il Sole 24 Ore oggi in edicola.
"Il motore della crescita della pallavolo italiana restano le società, che garantiscono continuità e sviluppo al movimento" – ha spiegato Righi – "Per questo è indispensabile che le istituzioni, sportive e politiche, sostengano le nostre realtà, riconoscendone il ruolo centrale".
Verso una SuperLega più ampia
Tra i progetti in cantiere, anche l’idea di ampliare la SuperLega, oggi composta da 12 squadre. "Fino al 2028 il calendario internazionale è bloccato, ma stiamo ragionando su una presenza più capillare. In A2 ci sono già cinque o sei società pronte al salto di categoria. Potremmo arrivare a una SuperLega con 20 club suddivisi in due conference", ha spiegato il presidente.
Un’espansione che richiede anche un aumento del numero di giocatori italiani di alto livello, viste le regole che impongono almeno tre atleti tricolori in campo e altrettanti in panchina.
Il nodo dei rapporti tra club e nazionali
Righi ha poi affrontato un tema caldo: quello dei rapporti tra club e nazionali, dopo il recente infortunio di Daniele Lavia durante il ritiro con l’Italia. "È stato un episodio grave che dovrà essere risolto con l’assicurazione. Ma serve un cambio di passo: i club non possono più continuare a pagare giocatori che vengono impiegati dalle nazionali. È necessario introdurre un sistema di ristori economici, come avviene nel calcio con il programma FIFA Club Benefits, che distribuisce ai club oltre 300 milioni di euro per i giocatori convocati".
Due proposte per la riforma del lavoro sportivo
Sul piano normativo, la Lega è stata promotrice di due proposte di legge per sostenere le società alle prese con i nuovi oneri introdotti dalla riforma del lavoro sportivo. "Abbiamo chiesto di estendere ai lavoratori sportivi la flat tax al 15% prevista per i professionisti con partita IVA fino a 85 mila euro. Sarebbe una misura già esistente e di facile applicazione. Inoltre, abbiamo chiesto di prorogare al 2030 l’abbattimento del 50% dei contributi previdenziali, una misura che si è dimostrata estremamente utile", ha spiegato Righi.
Sinergia con Volleyball World fino al 2035
Infine, il presidente ha parlato della collaborazione con Volleyball World, la piattaforma internazionale nata nel 2021 dalla partnership tra la Federazione Internazionale (FIVB) e CVC Capital Partners, di cui la Lega Pallavolo è partner: "La partnership procede molto bene e con ottimismo. È stata estesa fino al 2035 e oggi include i diritti media e quelli betting sia in Italia che all’estero. Nei prossimi due anni svilupperemo ulteriormente la parte commerciale e quella legata agli eventi".
Fonte: Il Sole 24 Ore – intervista di M. Bel.











