Superlega | 02 novembre 2025, 22:35

Superlega: Verona si conferma in vetta. Battuti i campioni d'Italia di Trento 3-1

Antonietta Paradiso

Superlega: Verona si conferma in vetta. Battuti i campioni d'Italia di Trento 3-1

4ª Giornata - SuperLega Credem Banca
Rana Verona - Itas Trentino 3-1 (21-25, 25-15, 25-21, 25-18)
Rana Verona: Christenson 0, Mozic 13, Vitelli 5, Ferreira Souza 15, Keita 26, Cortesia 4, Zingel (L), Planinsic 0, D'Amico (L), Sani 0, Bonisoli 0. N.E. Valbusa, Gironi, Glatz. All. Soli. 
Itas Trentino: Sbertoli 0, Michieletto 11, Resende Gualberto 6, Faure 15, Ramon 9, Torwie 8, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Giani, Sandu, Bartha. All. Mendez. 
ARBITRI: Pozzato, Piana. 
NOTE - durata set: 26', 23', 27', 27'; tot: 103'.

VERONA - PalaOlimpia in delirio! Davanti a un pubblico da brividi e un sold out annunciato, la Rana Verona firma l’impresa e mantiene la vetta della classifica piegando i campioni d’Italia dell’Itas Trentino. Una serata di fuoco, di cuore e di classe, con la squadra scaligera che non solo difende il primato, ma manda un segnale chiarissimo a tutto il campionato: quest’anno Verona non fa sconti a nessuno. Adesso la aspettano altre due partite di fuoco contro Civitanova e Perugia. 

NUMERI - Keita sontuoso, devastante al servizio con 8 ace e altrettanto efficace in attacco (premiato MVP del match). Ma l’attacco di Verona è stato un ingranaggio perfetto: 62% di squadra e praticamente tutti i giocatori sopra il 50%, segno di una macchina offensiva in pieno ritmo.
Entrambe le formazioni hanno sofferto enormemente in ricezione e l’apporto dei muri punto è stato quasi nullo, sebbene Verona sia riuscita a toccare qualche pallone in più. Fatale per Trento la rotazione in P1 e la serata da dimenticare di Michieletto.

Sestetti - Soli schiera Christenson-Darlan in diagonale palleggiatore-opposto, al centro Cortesia e Vitelli e in posto4 Mozic-Keita, libero D'Amico. Mendez manda in campo Sbertoli palleggiatore con Faure a completare la diagonale, Flavio e Simon come centrali, gli schiacciatori Michieletto e Ramon, infine Laurenzano libero.
 


La partita - Abbastanza fallose al servizio le due formazioni a inizio set, sebbene Trento dimostri una maggiore solidità di gioco e si riprenda dalla seconda metà di parziale. Sbertoli si affida principalmente su Michieletto, terribile anche dai nove metri, 9-13 (ace), mentre Christenson fatica a trovare la scelta migliore tra Darlan e Keita continuità. La Rana Volley appare completamente disorientata e dalla ricezione non arriva il sostegno adeguato (6% di perfetta). Un'invasione di Cortesia consegna il set ai trentini, 22-25.

Keita vero trascinatore in questo secondo parziale, preciso al servizio, suo il filotto dei 3 ace consecutivi che spezzano di fatto la frazione (15-8) e altrettanto solido in attacco (80%). L'Itas Trentino arranca in ricezione, costringendo Sbertoli a giocare in maniera prevedibile e staccata da rete, la pipe con Michieletto come soluzione non sempre viene premiata. Keita chiude il set da protagonista assoluto (6 totali nel set), Verona rialza la testa con autorità: 25-15. 

Una terza frazione molto equilibrata, Sbertoli torna a giocare al centro, Flavio viene spesso chiamato in causa e anche Ramon trova spazio (mai chiamato in causa nel set precedente). Christenson continua ad appoggiarsi molto sull'asse Darlan-Keita (strepitoso il no look del 24-21) ma si rivede anche il capitano Mozic (fondamentale in un paio di occasioni nel break contro Trento), decisamente poco incisivo nei precedenti parziali. Ancora Keita, questa volta con un muro su Michieletto sottotono (20% in attacco) porta Verona in vantaggio nel computo dei set, 25-21.

Altro set equilibrato spezzato poi dal migliore del match: Keita supportato dal capitano Mozic, 13-10. L'Itas sbaglia due volte con Faure in attacco costringendo Mendez a chiamare time out, 17-12. Un finale in scioltezza che consacra Keita MVP e regala al PalaOlimpia l’urlo della vittoria: 25-18 (diagonale di Darlan) e vetta confermata.