Mondiale per Club | 13 dicembre 2025, 22:26

Mondiale per Club: Due set da paura, ma alla fine vince Conegliano 3-1. Storico: Con Scandicci sarà la prima finale tricolore iridata

Redazione Volleyball.it

Le venete di Santarelli battagliano per due set e quando tutto pareva perduto (20-22 nel secondo, sotto 0-1) la bella reazione di carattere corale

Mondiale per Club: Due set  da paura, ma alla fine vince Conegliano 3-1. Storico: Con Scandicci sarà la prima finale tricolore iridata

SEMIFINALE 
Prosecco DOC Imoco Conegliano (ITA) - Osasco São Cristóvão Saúde (BRA) 3-1 (21-25, 25-23, 25-16, 25-16) 
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Braga Guimaraes 18, Zhu 13, Lubian 11, De Gennaro (L), Haak 14, Wolosz 3, Chirichella 10, Scognamillo, Adigwe, Daalderop. Non entrate: Ewert, Munarini, Fahr (L), Sillah. All. Santarelli.  
OSASCO SAO CRISTOVAO SAUDE: Mayhara 4, Maiara 1, Cugno 14, Gray 2, Larissa 5, Baird 16, Camila, Maira 1, Valquiria 3, Maira 1, Marina, Rebeca. Non entrate: Dantas (L), Geovana. All. De Moura.  
NOTE - Durata: 29', 31', 26', 26'. Tot: 112'. 

SAN PAOLO (Brasile) - La Prosecco Doc Imoco Conegliano conquista l’accesso alla quinta finale della sua storia nel Campionato del Mondo per Club di pallavolo femminile. La squadra di Daniele Santarelli supera 3-1 le padrone di casa dell’Osasco São Cristóvão Saúde al termine di una sfida vera, intensa soprattutto nei primi due parziali.

Con questo successo la Prosecco Doc Imoco Conegliano centra l'accesso alla sua quinta finale mondiale, con tre titoli già in bacheca, e scrive una pagina storica della competizione: domani sera la finale sarà un derby tutto italiano con Scandicci, il primo in assoluto nella storia del Campionato del Mondo per Club femminile.

La partita - L’avvio è in salita per le pantere, che cedono il primo set 21-25 e nel secondo si trovano a lungo a inseguire, con le brasiliane avanti anche 18-22. Un margine che sembra poter indirizzare la gara sullo 0-2, ma Conegliano resta agganciata al match, recupera punto su punto e impatta sul 23 pari, trovando da lì l’inerzia giusta per ribaltare la partita. Dal terzo set in poi il confronto cambia volto: cresce la fiducia della squadra italiana, l’Osasco cala progressivamente e la partita si scioglie a favore delle campionesse d’Europa.

Dal punto di vista statistico, l’Imoco costruisce il successo soprattutto con l’efficienza offensiva: 60 attacchi vincenti su 120 tentativi, per un 50% di positività, contro il 40% dell’Osasco (49 su 122). Decisivo anche il contributo a muro, con Conegliano avanti 8-2, mentre al servizio sono le brasiliane a incidere maggiormente, con 7 ace contro il solo punto diretto delle venete. Sostanzialmente equilibrato il computo degli errori, con 31 punti concessi da Conegliano e 27 dall’Osasco.

Top scorer dell’incontro è Gabi, che chiude a 18 punti. Alle sue spalle Baird con 16, Haak e Cugno a quota 14, Zhu con 13, Lubian a 11 e Chirichella a 10. A fare la differenza è proprio la profondità dell’organico: oltre alla coppia Gabi-Haak, Wolosz trova contributi in doppia cifra anche da Zhu, Lubian e Chirichella, mentre tra le brasiliane solo due atlete raggiungono la doppia cifra.