Superlega | 03 dicembre 2022, 20:03

Superlega: Trento chiude l'andata con un successo netto su Padova. Ed ora il Brasile

Lorenzetti vince la sua 300esima gara sulla panchina di Trento. Equilibrio: quarto posto a riscghio...

Superlega: Trento chiude l'andata con un successo netto su Padova. Ed ora il Brasile

ITAS TRENTINO - PALLAVOLO PADOVA 3-0 (25-15, 25-16, 25-21) Risultati e classifica
Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 10, Lisinac 14, Kaziyski 11, Lavia 11, Podrascanin 7, Pace (L), Laurenzano (L), Nelli 0, D'Heer 0. N.E. Cavuto, Berger, Depalma, Dzavoronok. All. Lorenzetti. 
Pallavolo Padova: Saitta 0, Desmet 10, Crosato 3, Petkovic 10, Takahashi 1, Volpato 1, Lelli (L), Zenger (L), Asparuhov 4, Gardini 3, Zoppellari 0, Guzzo 1. N.E. Streliotto. All. Cuttini. 
ARBITRI: Simbari, Armandola. 
NOTE - durata set: 21', 24', 24'; tot: 69'.

TRENTO - L'Itas Trentino chiude il suo girone di andata vincendo contro Padova 3-0 e può ora volare in Brasile per il Mondiale per club con il sorriso. Una vittoria netta che ha permesso a Lorenzetti di festeggiare al meglio la sua 300esima panchina. Una vittoria corale che Trento ha conquistato con una buona prova e che il tecnico dei trentini ha affrontato con l'organico migliore. Nessun turnover. 
La classifica sulla carta non premia però Trento che con 19 punti è costretta a guardarsi alle spalle, dove le dirette inseguitrici sono a stretto contatto e con 2 gare ancora da giocare. Il piazzamento nelle prime 4 al giro di boa è infatti a rischio.

LA PARTITA - Per il terzo ed ultimo impegno di fila fra le mura amiche, Angelo Lorenzetti (alla trecentesima partita sulla panchina gialloblù) conferma il tradizionale starting six, schierando l’Itas Trentino con Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero. Padova risponde con Saitta al palleggio, Petkovic opposto, Takahashi e Desmet in posto 4, Crosato e Volpato al centro e l’ex di turno Zenger (premiato da tifosi e Società prima del fischio d’inizio) nel ruolo di libero. La partenza dei gialloblù è molto determinata, soprattutto al servizio. Gli ace di Sbertoli e Kaziyski spingono subito avanti i padroni di casa (4-2 e 6-3), poi ispirati nella fuga ancora più importante da un muro dello stesso palleggiatore e da uno di Podrascanin (9-4). Cuttini interrompe il gioco ed apporta un cambio (dentro Asparuhov per Takahashi), senza però riuscire a frenare la corsa della formazione gialloblù che in fase di break point continua a dettare legge (14-8 e 20-10) anche grazie al buon momento di Lavia. L’1-0 interno nel computo del set arriva già sul 25-15, con l’attacco conclusivo proprio del calabrese.

Più equilibrato l’avvio di secondo parziale, in cui Trento prova subito a scavare la differenza con Kaziyski (5-3), ma viene rintuzzata nel suo tentativo di scappare da Petkovic (8-7). Ci pensa allora Lisinac col servizio (anche due ace consecutivi) a firmare l’allungo (da 10-9 a 13-9); in seguito Petkovic sbaglia da posto 4 e i gialloblù volano sul +5 (16-11), costringendo gli avversari a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa non c’è più contesa, perché l’Itas Trentino corre veloce ed aumenta progressivamente il suo vantaggio sino in fondo con Kaziyski (20-13, 23-15 e 25-16).

I gialloblù indirizzano sin dalle prime battute anche il terzo set, spinti sempre dalla battuta e dalla grande intensità mostrata in attacco, in particolar modo dal capitano (5-3, 9-5). Padova reagisce sino all’11-8, poi lascia spazio ad un ulteriore assolo dei locali (15-10) con Lisinac e Lavia. Nel finale Lorenzetti offre spazio anche a D’Heer, Pace e Nelli (in campo per Podrascanin, Laurenzano e Kaziyski), senza perdere assolutamente le redini del gioco (20-16), almeno sino a quando non si scatena Petkovic (21-19). E’ solo l’ultimo sussulto, perché dopo il time out dei padroni di casa ci pensa Michieletto a mettere tutti d’accordo (25-21).

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