PallaVoto | 09 maggio 2024, 19:19

PallavoTo: Da Re, voto sequoia; Sbertoli, voto Muzio Scevola; Haak voto 9; Egonu voto Diego

* rubrica semiseria....

PallavoTo: Da Re, voto sequoia; Sbertoli, voto Muzio Scevola; Haak voto 9; Egonu voto Diego

FABIO SOLI voto DI MATTEO: Come il Robertone di chelsiana memoria, il luminescente tecnico di Trento sale sul tetto d’Europa senza essere mai salito su nessun tetto nazionale (da head coach). L'Itas inseguiva un nuovo trionfo nella massima competizione continentale dal 2011, al Governo c'era ancora Silvio Berlusconi, si potevano fare cene eleganti, nessun presidente di regione finiva in prigione in uggiose mattine di primavera. Senza contare le due finali perse back to back nel 2021 e 2022, che erano ancora lì a gridare vendetta. Vendetta consumata dal tecnico più promettente di tutti nel panorama italiano. 

BRUNO DA RE voto SEQUOIA: A Trento fa tutto, come ha sempre fatto anche a Treviso e Modena. Sull’Adige adesso è anche presidente, poi fa il mercato, pulisce i bagni, prenota ristoranti, azzarda scommesse. E, nonostante l’età, che ormai si conta coi cerchi come nelle cortecce degli alberi, è ancora il più bravo di tutti. A scommettere appunto, ad aspettare, a spazientirsi, a fare telefonate colorite, a offrire ottimi panzerotti fritti alla nutella. Centrare un bersaglio grosso come la Champions dopo aver detto addio a Lorenzetti non era facile. Ma Bruno ha vinto un’altra scommessa. Chiunque voglia vincere qualsiasi cosa dovrà passare su di lui. Sempre. Finché non si stanca. Lui. 

MARKO PODRASCANIN voto SPECCHIO RIFLESSO: Ah, mi mandate via?! Ah, secondo voi sono troppo vecchio?! E io vi vinco la Champions, bastardi! E me la porto a casa! Scusi, scusi, scusi signor orafo che sta incidendo il nome del vincitore sulla coppa, cos’è che sta scrivendo? Itas Trentino?!?! No no, scusi, c’è un errore, ci deve scrivere Marko Podrascanin. Grazie. Si figuri, non volevo venisse licenziato. 

RICCARDO SBERTOLI voto MUZIO SCEVOLA: La mano è la stessa, la sinistra. E pur di salvare il proprio popolo, anche Sbertoli la mette a disposizione del nemico, come Muzio prima di lui. Dopo mille peripezie, arriva la vittoria. Fornal come Porsenna. 

BELLA HAAK voto 9: "L'idea di Dio nasce per spiegare ciò che la scienza non sa spiegare. Ma è un’idea infantile, come Babbo Natale". Ricordandosi dell'omonima Margherita, Bella allora riempie il braccio di doni, 23 per la precisione, e li scaraventa con furia iraconda e divina sulla piccola Vero Volley, che a malincuore accetta le strenne. 

PAOLA EGONU voto DIEGO: Julio Velasco l’ha paragonata a Maradona. Però Maradona ha sempre rifiutato gli inviti a Sanremo, tendeva a vincere i Mondiali, non ha mai giocato una finale di Champions, la Egonu ne ha giocate tipo mille. L’ultima, però, l’ha giocata più da Diego Maradona junior. Quello di “Campioni” del cuoreeeee, ve lo ricordate? Ecco, se non ve lo ricordate, è proprio lui! 

KATHY PLUMMER voto CLAUDIA CARDINALE: La statunitense si ricorda di quando, giovincella, porgeva la pargoletta mano sul pallone delle Cardinal, la sua squadra di college, vincendo tutto quello che c’era da vincere. Nel frattempo ha recitato nel Gattopardo e in C'era una volta il West poi ha pensato bene di trasferire tutto anche a Conegliano, dove si può bere prosecco a volontà per festeggiare, al contrario che nei college americani. Vin santo. 

MARCO GASPARI voto APPELLO: Così il tecnico di Milano a fine gara: "Sì, è vero, ne abbiam fatte di Cazaute, Haak ci ha fatto molto Malual, ma queste partite vivono di Folie. Esonerato Ego? Nu!". 

UROS KOVACEVIC voto 10: Una Champions League senza di lui può considerarsi comunque una Champions League? Ha valore? Può essere aggiunta negli aggiornamenti degli annali? Noi crediamo di no. 

 

Alessandro Trebbi

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