MODENA – Verrà presentato domani il nuovo assetto societario di Modena Volley, in un passaggio che segna l’ennesima svolta nella recente storia del club emiliano. Una storia che, pur attraversando fasi alterne, oggi non delle migliori, affonda le radici nel glorioso passato della Panini, nata a fine anni Sessanta.
Non si tratta solo di un rimpasto nelle quote, ma di un cambio sostanziale nella proprietà: da pochi giorni, infatti, la maggioranza del capitale sociale è tornata in mani modenesi. Il 14 maggio scorso la Atlantic Fluid Tech Srl, azienda della famiglia Storci, ha acquisito un ulteriore 30% delle quote da Giulia Gabana, salendo così al 60% del pacchetto societario.
La Gabana, che nel 2022 aveva rilevato la maggioranza del club da Catia Pedrini (subentrando con una struttura a tre quote: 5% a testa ai due fratelli Storci, e 20% alla Atlantic Fluid Tech, 70% a lei), aveva successivamente visto consolidarsi la presenza degli Storci quando le quote personali erano state riversate nella Atlantic, modificando lo scenario in un 30% Atlantic e 70% Gabana.
Ora l’equilibrio si inverte: Atlantic Fluid Tech è il socio di maggioranza assoluta, mentre Giulia Gabana mantiene la presidenza del club, almeno per il momento.
Un nuovo capitolo che si apre, dunque, con una proprietà saldamente radicata nel territorio, anche se ancora da definire nei suoi sviluppi operativi e nelle linee strategiche per il futuro sportivo della società. Da verificare anche gli assetti strutturali del club, resterà tutto invariato o gli Storci pretenderanno/imporrando una opportuna virata gestionale ad una realtà che negli ultimi tempi ha perso pubblico, appeal e risultati?