2ª giornata di andata - Serie A3 Credem Banca 2025/26, Girone Bianco
Sav Trebaseleghe - Belluno Volley 3-2 (21-25, 25-22, 19-25, 26-24, 16-14)
Sav Trebaseleghe: Martinez I. 4, Candeago 15, Rampin 14, Cester 27, Ceolin 16, Munarin 8, Martinez G. (L), Streliotto, Rampazzo, Amarilli (L), Tosatto. N.E. Zaghetto, Mason, Mistretta. All. Daldello.
Belluno Volley: Giannotti 25, Corrado 18, Berger 14, Mozzato 7, Basso 7, Marsili 2, Tosatto (L), Marini Da Costa, Hoffer (L), Pozzebon, Loglisci 4. N.E. Bortoletto, Michielon, Cengia. All. Marzola.
ARBITRI: Lorenzin, Sessolo.
NOTE – Durata set: 26', 24', 26', 31', 18'; Tot: 125'.
TREBASELEGHE - Derby dalle mille emozioni e dal finale amaro per il Belluno Volley, che a Trebaseleghe subisce la prima sconfitta stagionale in Serie A3 Credem Banca. La Sav si impone al tie-break dopo una rimonta clamorosa, annullando due match ball e ribaltando una partita che sembrava chiusa, con Belluno avanti 2-1 e addirittura sul 21-13 nel quarto set. Ai padroni di casa vanno due punti pesanti, mentre i “rinoceronti” tornano a casa con un solo punto e molti rimpianti.
La partita – Il primo set premia Belluno, capace di rimontare dal -5 grazie al turno in battuta di Marsili e ai muri di Mozzato (21-25). Mantiene però grande intensità Trebaseleghe, che nel secondo parziale cresce a muro e in attacco, trovando in Cester e Ceolin i terminali più efficaci: 25-22 e parità. Nel terzo set il protagonista è Corrado, autore di una serie impressionante in attacco e in battuta che trascina i dolomitici sul 25-19. Ma nel quarto parziale accade l’incredibile: Belluno vola 21-13 e sembra in controllo, salvo poi cedere di schianto sotto i colpi di Cester e compagni, che completano la rimonta ai vantaggi (26-24). Il tie-break è una battaglia: due match ball per Belluno sul 14-12 vengono annullati da un devastante turno al servizio di Cester, autore di tre ace consecutivi che valgono il 26-24 finale.
Le dichiarazioni – "Abbiamo tolto le mani dal manubrio prima di arrivare al traguardo" – ha ammesso coach Marco Marzola – "Pensavamo di aver già vinto ed è un errore che non possiamo permetterci. Siamo stati fallosi e superficiali nel momento decisivo, e dovremo imparare da questa lezione".










