Mondiale per Club | 21 dicembre 2025, 00:11

Mondiali per Club: 3a finale iridata per Perugia. 3-0 al Volei Renata

Redazione Volleyball.it

In finale torna la sfida con l'Osaka Blueton. Ore 22.30

Ben Tara top scorer

Ben Tara top scorer

Semifinale
Vôlei Renata Campinas – Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (15-25, 16-25, 21-25)
Vôlei Renata Campinas: Fernandez Filho Newton 11, Bonora Renan 7, Cavalcante 7, Bispo dos Santos 5, Judson 4, Torelli Tavares Cristiano 1, Borges Silva Maurizio 1, Mossa de Rezende 1, Cugna 2, Vaccari Cavalchievix, De Deus (L). Non entrati: Santana, Olivera, Lima Basolu, Bandini (L).
All. Horacio Di Leo.
Sir Sicoma Monini Perugia: Plotnytskyi 8, Loser 11, Ben Tara 16, Semeniuk 9, Sole 10, Giannelli 4, Colaci (L). Ishikawa 2. Non entrati: Argilagos, Dzavoronok, Cvanciger, Russo, Gaggini (L), Crosato.  All. Angelo Lorenzetti.
Arbitri:  Simic Stanislava (SRB),Dobrev Dobromir (BUL)

BELEM (Brasile) - La Sir Sicoma Monini Perugia conquista la finale del Campionato del Mondo per Club superando con un netto 3-0 il Vôlei Renata nella seconda semifinale di giornata. I parziali (25-15, 25-16, 25-21) fotografano una gara a senso unico, chiusa dagli umbri in appena un’ora e venti di gioco.

Perugia controlla il match senza difficoltà, imponendosi soprattutto in attacco: 48 punti su 82 tentativi, pari a una percentuale di efficacia del 58,5%, contro i 28 su 88 dei brasiliani. Il dominio umbro passa anche dal muro (10-6) e da una gestione ordinata del servizio (3 ace contro 2). Gli errori complessivi vedono 16 sbagli di Perugia a favore del Renata e 14 dei brasiliani a favore dei bianconeri.

Sul piano individuale, l’opposto Ben Tara guida l’attacco perugino con 16 punti, seguito dal centrale Loser a quota 11. In doppia cifra anche Semeniuk e Plotnytskyi con 10 punti ciascuno. Per il Vôlei Renata, Newton è l’unico a raggiungere gli 11 punti, ma la formazione brasiliana paga una evidente difficoltà offensiva, mai realmente in grado di rimanere agganciata al match.

In finale, in programma domani, domenica, la Sir ritroverà gli Osaka Bluteon, che nell’altra semifinale hanno superato con un secco 3-0 (25-17, 25-23, 25-19) i polacchi dell’Aluron CMC Warta Zawiercie. Per i giapponesi, 13 punti a testa per Nishida e Lopez, mentre tra i polacchi i migliori realizzatori sono stati Kwolek con 11 punti e l’opposto Boladz a quota 10. Osaka ha chiuso la gara con 40 attacchi vincenti su 67, un muro, 6 ace e 23 errori complessivi, contro i 32 attacchi su 61 dell’Aluron, con un muro e 3 ace.

La finale mondiale metterà dunque ancora una volta di fronte Perugia e Osaka, protagoniste assolute di questa edizione e già affrontatesi nella pool iniziale, gara finita 3-2 per la Sir con un tie break concluso con il risultato di 23-21.